Da oggi, 5 dicembre, entrano in vigore significative modifiche grazie al nuovo Contratto collettivo d’intercomparto 2019-2021.
Bolzano. Cambiamenti rilevanti per i circa 32.500 dipendenti pubblici dell’Alto Adige: il nuovo Contratto collettivo d’intercomparto, pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione, introduce da oggi una maggiore flessibilità e migliori condizioni retributive per il congedo parentale. Questo aggiornamento rappresenta un passo importante per rendere il settore pubblico più attraente e competitivo.
“L’intercomparto è solo il primo pezzo del puzzle. Abbiamo lavorato intensamente per costruire un settore pubblico pronto alle sfide future”, ha dichiarato Magdalena Amhof, assessora al Personale e responsabile delle trattative contrattuali. Amhof ha sottolineato come il contratto abbia integrato molte delle richieste dei dipendenti, puntando al miglioramento delle condizioni di lavoro e alla valorizzazione delle competenze.
Le principali novità sul congedo parentale
Il nuovo contratto introduce un congedo parentale più flessibile, usufruibile:
• Su base oraria o giornaliera, senza limiti di periodi, fino ai 12 anni del figlio.
• Con preavvisi ridotti: 7 giorni per richiesta standard, 15 giorni in caso di turni e 2 giorni per fruizione oraria. Per casi eccezionali, il termine può essere ulteriormente ridotto.
• Con migliori condizioni economiche: i primi due mesi saranno retribuiti rispettivamente al 100% e all’80%, contro il precedente 30%.
Inoltre:
• Ferie e tredicesima continueranno a maturare durante il congedo.
• Sarà possibile utilizzare il congedo per ridurre l’orario di lavoro settimanale.
• Il congedo straordinario per malattia dei figli (60 giorni) sarà fruibile fino ai 14 anni di età.
Valorizzazione di competenze e prestazioni
Il contratto punta a premiare maggiormente i dipendenti, introducendo:
• Indennità più alte per incarichi di coordinamento e responsabilità, cumulabili tra loro.
• Un aumento delle spese ammissibili per alloggio e ristorazione durante le missioni, ora equiparate a quelle dei dirigenti.
A chi si applica il contratto
Le nuove disposizioni coinvolgono i dipendenti di:
• Amministrazione provinciale e Servizio sanitario provinciale;
• Comuni, residenze per anziani e Comunità comprensoriali;
• Istituto per l’edilizia sociale;
• Aziende di soggiorno e turismo di Bolzano e Merano.
Questo aggiornamento, in vigore da oggi, rappresenta una svolta significativa per i lavoratori del settore pubblico, ponendo al centro flessibilità, valorizzazione professionale e sostegno alla genitorialità.