Tensioni questa mattina in seguito ad un’operazione congiunta delle forze dell’ordine per lo sgombero dell’accampamento abusivo sotto il viadotto autostradale, tra viale Trento e Ponte Roma.
Decine di agenti di Polizia, Polizia Municipale assieme ai carabinieri sono intervenuti nell’area dove i senzatetto trovano riparo per la notte facendo allontanare una ventina di persone quasi tutte di nazionalità nigeriana.
Tra i numerosi operatori della comunicazione presenti, è stato aggredito l’editore di Bolzano Quotidiano, sul posto per effettuare un report giornalistico e realizzare alcune immagini.
Max Maglione è stato attaccato da un uomo che si è scagliato più volte contro di lui facendolo finire a terra. Nell’impatto ha riportato una contusione alla spalla con una prognosi di dieci giorni.
Lo straniero, forse infastidito dalla presenza degli strumenti di ripresa, ha anche provato a privarlo del telefono cellulare cercando di danneggiare l’attrezzatura ma è stato prontamente bloccato dalle forze dell’ordine e successivamente portato in questura.
“Una situazione insostenibile in una città come Bolzano che oramai per motivi logistici e di spazio non può più offrire la tanto sbandierata ospitalità a tutti gli immigrati che ogni giorno raggiungono la città in cerca di una sistemazione – afferma Maglione -. Non è solamente un problema di carenza di posti letto e alloggi ma anche di regolamentazione degli arrivi. Sarebbe necessario provvedere al rimpatrio almeno di coloro che abitualmente delinquono o che non hanno con sé la documentazione di riconoscimento per ricevere un sostegno“.
