Dopo l’assegnazione delle Final 8 di Coppa Davis all’Italia per il triennio 2025-2027, si profila la possibilità che Bolzano diventi una delle sedi del prestigioso torneo internazionale. La prima tappa italiana, già confermata, si terrà a Bologna dal 18 al 23 novembre 2025, ma cresce l’interesse per portare la manifestazione anche in Alto Adige, territorio legato al fenomeno del tennis italiano Jannik Sinner.
Un’opportunità per Bolzano e per l’Alto Adige
Secondo indiscrezioni riportate dall’agenzia di stampa Ansa, il presidente della Federazione Italiana Tennis e Padel (FITP), Angelo Binaghi, avrebbe espresso l’intenzione di valutare Bolzano come seconda tappa italiana del torneo. Una scelta che non sarebbe solo strategica dal punto di vista logistico, ma anche simbolica, data la connessione della città con Jannik Sinner, altoatesino e uno dei protagonisti del tennis mondiale.
Bolzano, che vanta una lunga tradizione sportiva, potrebbe beneficiare di un evento di tale portata sia in termini economici sia in visibilità internazionale. La città diventerebbe per alcuni giorni il centro del tennis mondiale, richiamando appassionati e turisti, con un impatto positivo su infrastrutture e attività locali.
Il legame con Jannik Sinner
Il possibile coinvolgimento di Bolzano non è casuale. Sinner, attualmente tra i migliori tennisti al mondo, rappresenta un’icona per il tennis italiano e un orgoglio per l’Alto Adige. La presenza del campione potrebbe catalizzare l’attenzione sull’evento, creando un legame emozionale tra il pubblico e il torneo.
Bologna prima tappa delle Final 8
Bologna ospiterà per prima le Final 8 di Coppa Davis dal 18 al 23 novembre 2025, confermandosi una delle città di riferimento per il tennis italiano. La scelta di una seconda sede, come Bolzano, potrebbe consolidare ulteriormente la presenza dell’Italia come protagonista nel circuito della Coppa Davis, offrendo al pubblico italiano un’ulteriore occasione per assistere dal vivo a uno dei tornei più prestigiosi.
Prospettive future
Al momento non ci sono conferme ufficiali, ma l’idea di portare la Coppa Davis in Alto Adige rappresenta una prospettiva entusiasmante per il territorio. Se Bolzano dovesse essere scelta, non solo consoliderebbe il proprio ruolo come punto di riferimento sportivo, ma rafforzerebbe il legame tra la comunità locale e lo sport di alto livello.
I prossimi mesi saranno decisivi per capire se questa possibilità diventerà realtà, con il tennis italiano che si prepara a vivere anni intensi e carichi di emozioni.