“Abbiamo due consiglieri in meno, avevamo calcolato di perderne solo uno. Come Svp abbiamo perso e questo non è da mettere in discussione. L’esito elettorale va accettato“.
Così l’Obmann della Svp, Philipp Achammer, commenta il risultato elettorale del partito di raccolta sudtirolese dopo la riunione del direttivo sul voto di ieri (22 ottobre), sottolineando come “la giunta ha pagato alcune decisioni sofferte prese durante la legislatura, come durante la pandemia” e come anche la rappresentanza italiana sia uscita decimata da questa tornata.
“Dodici partiti in consiglio provinciale sono tanti e formare una Giunta garantendo la stabilità non sarà un’impresa facile“, ha detto in conferenza stampa.
Il presidente della Provincia Arno Kompatscher ha parlato di pericolo derivato dalla frammentazione in consiglio con la presenza di ‘posizioni estreme’ che potrebbero non aiutare in sede decisionale e politica nel corso della prossima legislatura.
Nonostante il calo dei consensi al suo partito, Kompatscher ha definito come positivo il proprio personale risultato grazie alla preferenza accordatagli da più del 60 per cento degli elettori.