“Sono lieto che l’assessore alla mobilitá del Comune di Bolzano abbia capito quanto possa essere problematico togliere quasi una trentina di posti auto in zona ex Pascoli, almeno stando alle sue ultime dichiarazioni mezzo stampa. Stupisce semmai il ritardo di certe sue dichiarazioni, ma soprattutto che non vengano fatte proposte concrete“.
Queste le parole del Consigliere di Circoscrizione Gries-San Quirino (La Civica per Bolzano) in seguito al confronto comunale sulla problematica. Un situazione già descritta in un precedente articolo, nel quale sempre Rossato esprimeva le proprie perplessità rispetto al futuro della zona.
“Fa specie che proprio ora l’assessore competente scopra quanto questo prossimo progetto possa causare malumori e contestazioni da parte dei residenti e dei negozianti di una zona che già penalizza il commercio al dettaglio – sottolinea – . Forse perché siamo a poco piu di un anno dalle elezioni comunali, ma non voglio pensare male“.
Due le interrogazioni inoltrate recentemente da Rossato: la prima per capire quali fossero tempistiche e criticitá del cantiere del prossimo polo culturale che sorgerà tra via Longon, Via Diaz e Via Combattenti.
La seconda sulla perdita permanente di trenta posti auto in seguito alla trasformazione di via Longon (tra via Combattenti e via Diaz) in una zona pedonale con una pista ciclabile.
La proposta di utilizzare Piazza Vittoria come alternativa per il parcheggio, come indicato in risposta ad un’interrogazione dello stesso esponente de La Civica, sembra incontrare delle difficoltà.
“La mia proposta è concentrarsi sulle piste ciclabili in aree con traffico più sostenuto e pericoloso – dice Rossato – soprattutto nella nostra città dove di ciclabili ne abbiamo qualcuna. Le piste ciclabili dovrebbero essere progettate strategicamente dove c’è una reale necessità e dove possono contribuire maggiormente alla sicurezza stradale dei ciclisti“.
Potrebbe essere utile coinvolgere attivamente i cittadini, organizzando incontri pubblici o sondaggi: potrebbe essere una via percorribile per trovare un compromesso.