Due persone di origine italiana sono state fermate dai Carabinieri della Compagnia di Silandro con l’accusa di aver sottratto le offerte dei fedeli dalla chiesetta “Maria di Lourdes”, un piccolo e suggestivo luogo di culto situato lungo la SS38 dello Stelvio a Lasa (BZ). L’episodio ha avuto luogo nella mattina di ieri, quando i due presunti ladri sono riusciti a trafugare circa un centinaio di euro custoditi nelle apposite cassette delle offerte.
La chiesetta “Maria di Lourdes” è una meta frequentata da fedeli e turisti di diverse nazionalità, che spesso si fermano per un momento di preghiera o una breve visita durante il loro viaggio. La tranquillità di questo luogo sacro è stata però turbata dall’incursione dei due malviventi, che armati di attrezzi improvvisati hanno aperto le cassette delle offerte per impossessarsi dei contanti.
La scena, osservata dal sacrestano della chiesetta, è stata immediatamente segnalata ai Carabinieri. La tempestività dell’intervento delle forze dell’ordine ha consentito di fermare i ladri poco dopo, mentre tentavano di darsi alla fuga in sella a due e-bike. I militari hanno bloccato i due uomini, recuperando interamente la refurtiva che è stata prontamente restituita alla chiesa.
Grazie alla prontezza del sacrestano e all’efficace intervento dei Carabinieri, il furto ha avuto un lieto fine, con il recupero della somma sottratta e l’arresto dei responsabili. L’episodio mette in luce l’importanza della vigilanza anche nei luoghi di culto, spesso considerati al riparo da atti di microcriminalità come quello accaduto a Lasa.