Bolzano, 1 agosto 2025 – Prosegue senza sosta l’attività di vigilanza e contrasto all’abusivismo economico da parte del Nucleo Attività Economiche della Polizia Municipale di Bolzano. Nei giorni scorsi, durante mirati controlli, è stata individuata una struttura ricettiva abusiva, pubblicizzata su una nota piattaforma online di affitti a breve termine.
L’attività di affittacamere risultava sprovvista della necessaria comunicazione al Comune e priva del codice identificativo CIN (Codice Identificativo Nazionale), obbligatorio secondo la recente normativa nazionale in materia di ricettività turistica. A seguito dei controlli e dei sopralluoghi, la struttura è stata chiusa e al responsabile è stata inflitta una sanzione amministrativa pari a 2.035 euro. Gli atti relativi all’accertamento sono stati trasmessi alle autorità competenti.
L’operazione rientra in un più ampio piano di controllo del territorio volto a tutelare la legalità nel settore dell’ospitalità. Negli ultimi due anni, infatti, sono oltre 30 le attività ricettive abusive sanzionate e chiuse dalla Polizia Municipale bolzanina.
Parallelamente all’attività operativa, la giornata di ieri ha visto anche un importante momento di confronto istituzionale. Il Comando di Polizia Municipale ha ospitato un gruppo di allievi ispettori della Polizia bavarese, attualmente in formazione a Bolzano presso la Questura.
“L’incontro – ha dichiarato il Comandante Fabrizio Piras – è stato un’occasione preziosa per confrontarsi su modelli operativi e buone pratiche nel campo della sicurezza urbana, favorendo una sinergia sempre più forte tra realtà europee diverse ma unite negli obiettivi”.
Un doppio segnale, dunque: da un lato fermezza nei controlli e tutela della legalità, dall’altro apertura al dialogo e alla cooperazione internazionale.