Un imprenditore residente a Bolzano, arrestato due volte per lo stesso reato, è stato rimesso in libertà dalla Corte di Cassazione che ha accolto il ricorso dei suoi avvocati difensori.
L’uomo era stato arrestato sei mesi fa in esecuzione di un mandato europeo proveniente dall’Albania, con l’accusa di associazione a delinquere e traffico internazionale di stupefacenti.
Sostenendo la tesi per la quale non si può essere giudicati due volte per gli stessi fatti, i legali avevano fatto ricorso contro la decisione della Corte d’appello di Bolzano, che aveva indicato per lui l’estradizione.
Anche in ragione di un errore di notifica, la Cassazione ha accolto il ricorso: non veniva infatti non era indicata l’imputazione nell’atto di citazione in giudizio.
Il reo era già stato arrestato a Bergamo e condannato a tre anni perché fermato con un carico di marijuana.