Bolzano crolla nella classifica delle province italiane per qualità della vita. Ad affermarlo è l’indagine annuale del Il Sole 24 Ore che piazza il capoluogo altoatesino al tredicesimo posto, confermando la perdita di ben undici posizioni rispetto ai dodici mesi precedenti.
La vicina Trento sale invece di due posizioni guadagnando il terzo gradino del podio, seconda Bologna, Aosta quarta. Si riconfermano tra le prime dieci Milano e Firenze, che però perde tre posizioni.
Primo posto a sorpresa e per la prima volta invece per Udine, consacrata capoluogo dove si vive meglio in Italia. E nella top ten delle città che garantirebbero il maggiore benessere per i cittadini rientrano come novità anche Bergamo, Brescia e Modena.
Seguono le province di Monza e Brianza e Verona (al decimo posto). Roma si posiziona solo trentacinquesima, perdendo addirittura quattro posizioni.
Anche questa edizione mostra una concentrazione del Sud nella seconda metà della graduatoria, con l’unica eccezione di Cagliari che arriva al ventitreesimo posto.
Nelle ultime 40 posizioni scivolano ben nove province del Centro o del Nord come Latina, Imperia, Frosinone, Alessandria, Rovigo, Grosseto, Viterbo, Rieri e Massa Carrara. Chiude la classifica con la maglia nera d’Italia la città di Foggia.
