Oggi, 22 novembre, presso la Questura di Bolzano, è stato rinnovato il protocollo d’intesa tra la Polizia di Stato e l’Agenzia per la Protezione Civile della Provincia autonoma di Bolzano. L’accordo, firmato dal dirigente del Centro operativo per la sicurezza cibernetica “Trentino-Alto Adige” Alberto Di Cuffa e dal direttore dell’Agenzia per la Protezione Civile Klaus Unterweger, rafforza l’impegno comune per garantire la sicurezza dei sistemi informatici e la regolare erogazione dei servizi essenziali.
Un impegno per la sicurezza digitale
Il protocollo mira a prevenire e contrastare i sempre più frequenti attacchi informatici che colpiscono infrastrutture strategiche e servizi di emergenza. In questo contesto, l’Agenzia per la Protezione Civile e la Polizia Postale lavoreranno congiuntamente per sviluppare tecnologie avanzate di sicurezza informatica e implementare procedure di intervento sempre più efficaci.
“Questo rinnovo arriva dopo tre anni di lavoro intenso, che hanno permesso di consolidare competenze e buone pratiche contro le minacce cyber”, ha sottolineato Stefan Hellweger, direttore dell’Ufficio per le Tecnologie dei dati dell’Agenzia per la Protezione Civile. “Investire nella qualità e nella sicurezza dei servizi è per noi una priorità assoluta”.
Un processo in continua evoluzione
L’Agenzia per la Protezione Civile, che gestisce quotidianamente dati sensibili e personali, considera la sicurezza digitale un processo in costante evoluzione. “Non può essere un’attività episodica”, ha aggiunto Hellweger. “La protezione delle nostre infrastrutture ICT è fondamentale per garantire il funzionamento dei sistemi che supportano la gestione delle emergenze e il superamento di calamità”.
Il ruolo della Polizia Postale
La Polizia Postale e per la sicurezza cibernetica, attraverso i Centri operativi regionali, assicura la protezione delle infrastrutture critiche e la sicurezza delle telecomunicazioni. Questo include la tutela di istituzioni e aziende da minacce informatiche, contribuendo a rafforzarne la resilienza digitale.
Formazione e sensibilizzazione
Tra i punti salienti del protocollo vi è anche la promozione di iniziative di formazione per gli operatori, al fine di accrescere le competenze in ambito cyber e garantire una maggiore sicurezza per i servizi pubblici e i cittadini.
Questo rinnovo rappresenta un passo importante per affrontare le sfide di un panorama digitale sempre più complesso, con l’obiettivo di tutelare la comunità altoatesina da minacce cyber e garantire la continuità dei servizi essenziali.