Treni, bici e digitalizzazione per un futuro più green
La Giunta provinciale ha dato il via libera definitivo al Piano provinciale per la mobilità sostenibile 2035, un documento strategico di 200 pagine che mira a ridisegnare il futuro della mobilità in Alto Adige. L’obiettivo centrale? Riorganizzare il sistema dei trasporti verso soluzioni più rispettose del clima, sicure e interconnesse, con un focus particolare su treni, biciclette e mobilità a basse o zero emissioni.
Ridurre il traffico privato, incrementare il trasporto pubblico
Secondo Daniel Alfreider, assessore provinciale alla Mobilità, l’intento è quello di ridurre di un quarto il traffico su mezzi privati, raddoppiare l’uso della rete ferroviaria e aumentare di circa il 25% gli spostamenti in autobus e bicicletta. “È un Piano che guarda al futuro, puntando su una mobilità più rispettosa dell’ambiente,” spiega Alfreider.
Un piano partecipato e condiviso
L’elaborazione del Piano provinciale ha visto un ampio coinvolgimento della popolazione e delle organizzazioni locali. Oltre 5.500 cittadini hanno partecipato a un sondaggio online, proponendo oltre 3.000 suggerimenti, mentre sei incontri hanno permesso di ascoltare le esigenze dei diversi gruppi di interesse. Inoltre, nella fase di revisione della bozza, sono stati raccolti ulteriori feedback da Comuni, associazioni, aziende e privati. Il risultato è un progetto che mira a coinvolgere tutti gli attori della società verso una mobilità più sostenibile.
Digitalizzazione e intermodalità: le parole chiave del futuro
Uno degli elementi centrali del PPMS 2035 è l’implementazione di hub intermodali, punti nevralgici dove sarà possibile passare agevolmente da un mezzo all’altro, come dal treno alla bicicletta. Anche la digitalizzazione gioca un ruolo fondamentale: sistemi di prenotazione e pagamento intelligenti e strumenti di analisi dei flussi di traffico renderanno i trasporti più efficienti e sostenibili. “Grazie alla digitalizzazione possiamo monitorare e gestire i flussi di traffico in modo da ridurre le emissioni,” aggiunge Alfreider.
Il Brenner Digital Green Corridor e le opportunità europee
Il Piano prende in considerazione anche il “Brenner Digital Green Corridor”, un progetto mirato a rendere il trasporto merci lungo l’asse del Brennero più ecologico. La presenza di un piano provinciale strutturato apre inoltre nuove opportunità di finanziamento a livello europeo, favorendo l’accesso a risorse dedicate per la mobilità sostenibile.
Conclusione
Il Piano provinciale per la mobilità sostenibile 2035 è un progetto ambizioso e inclusivo, che mette al centro la collaborazione tra enti locali, cittadini e istituzioni per un futuro più green. La speranza è che, entro il 2035, l’Alto Adige possa essere un esempio di mobilità sostenibile e moderna, grazie a una rete di trasporti che risponda alle esigenze di tutti, riducendo al contempo l’impatto ambientale.