Oggi (17 novembre) è stata la giornata mondiale del Prematuro (World Prematurity day) celebrata in più di 60 paesi nel mondo, che dal 2011 ha come obiettivo quello di sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema della prematurità e della malattia nei neonati, per dare voce alle famiglie dei piccoli pazienti.
In Italia ogni anno sono più di 30.000 i bimbi che vengono al mondo prima della 37a settimana di età gestazionale, pari al 7 per cento del totale dei nuovi nati.
Tra le iniziative di questa importante giornata, anche quella degli alunni della classe 4c delle scuole Alessandro Manzoni di Bolzano, che hanno creato con le loro mani e il loro amore dei “mostri mangia brutti pensieri”.
I pupazzi sono stati regalati oggi ai ricoverati in Terapia Intensiva Neonatale del San Maurizio. L’iniziativa è nata per supportare le famiglie dei nostri piccoli guerrieri.
Dall’inizio dell’anno all’ospedale di Bolzano sono stati curati 116 neonati prematuri grazie ad un reparto all’avanguardia. L’équipe dell’ospedale del capoluogo è riuscita a salvare la vita anche a neonati che pesavano solo 400 grammi.
Il percorso di cura dei piccoli prevede il coinvolgimento totale dei genitori, non solo per il supporto medico-clinico e assistenziale ma anche psicologico, con la collaborazione stretta tra i reparti di ginecologia, ostetricia e neonatologia.