Consumo di droga tra i più giovani. Lo scorso 14 marzo, i Carabinieri della Compagnia di Bolzano hanno incontrato i ragazzi delle classi terze della scuola secondaria di primo grado “Archimede”.
L’evento, parte integrante di tante altre attività già svolte dalla Benemerita di Bolzano con gli Istituti di ogni ordine, grado e appartenenza linguistica, ha permesso ai militari di illustrare alle ragazze e ai ragazzi le gravi ripercussioni medico-sanitarie, giudiziarie, economiche e sociali della “dipendenza da sostanze stupefacenti e psicotrope”.
Il pubblico, costituito prevalentemente da 13enni e 14enni, ha manifestato molto interesse, nonché curiosità, per le tematiche trattate: “numerose, infatti, sono state le domande sull’operato quotidiano dei Carabinieri al contrasto allo spaccio e alla consumazione di sostanze illegali per le strade di Bolzano, nonché sulla moltitudine di ripercussioni causate dalle condotte associate alla droga”.
Il Comandante della Compagnia Carabinieri di Bolzano, Ten. Col. Stefano Esposito Vangone, entusiasta del proficuo incontro, riferisce: “L’Arma di Bolzano è impegnata nella lotta allo spaccio e al consumo di sostanze stupefacenti e psicotrope, soprattutto quando tali episodi interessano i più giovani.
La virtuosa collaborazione con gli Istituti scolastici bolzanini ci permette di raggiungere un nobile scopo: indottrinare le nuove generazioni al macro-concetto della “cultura della legalità”. Famiglia, Scuola e Arma dei Carabinieri sono i capisaldi per garantire la più completa educazione dei giovanissimi ai massimi valori della vita civile e del rispetto delle leggi.”