Brunico (BZ), 21 dicembre 2024 – Intensificati i controlli in materia di sicurezza sul lavoro nella Val Pusteria. I Carabinieri della Stazione di Chienes, in collaborazione con l’Ispettorato del Lavoro della Provincia Autonoma di Bolzano, hanno effettuato verifiche approfondite su due cantieri edili nel comune di Falzes: uno destinato all’ampliamento di una struttura alberghiera e l’altro alla costruzione di un nuovo complesso residenziale.
Violazioni rilevanti
Nel corso delle ispezioni sono stati controllati circa 50 lavoratori, e ben 41 persone sono state segnalate per presunte violazioni delle norme di sicurezza previste dal Testo Unico sulla Sicurezza nei Luoghi di Lavoro (D.Lgs. 81/2008). Tra le irregolarità contestate:
• 34 operai e 2 artigiani autonomi per mancato utilizzo dei dispositivi di protezione individuale (DPI).
• Un imprenditore per la mancata installazione di opere provvisionali necessarie a prevenire cadute dall’alto.
• Un altro imprenditore per omissioni legate alla sicurezza della viabilità interna ai cantieri.
• Un preposto alla sicurezza per mancata vigilanza sull’uso dei DPI da parte dei lavoratori.
In un caso particolarmente grave, in cui sono stati rilevati pericoli immediati per l’incolumità dei lavoratori, le autorità hanno disposto la sospensione temporanea del cantiere per garantire la messa in sicurezza dell’area.
Presunzione d’innocenza
Tutte le persone segnalate sono considerate innocenti fino a prova contraria, come previsto dalla Direttiva 2016/343/UE. Le indagini e gli accertamenti proseguiranno per stabilire eventuali responsabilità penali o amministrative.
Focus sulla sicurezza
Questo intervento conferma l’importanza dei controlli sul rispetto delle normative in ambito lavorativo, soprattutto in settori ad alto rischio come quello edile. Le autorità ricordano che l’uso dei dispositivi di protezione individuale e il rispetto delle norme di sicurezza sono essenziali per prevenire incidenti gravi e tutelare la vita dei lavoratori.