In occasione del 25 novembre, “Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne”, l’Arma dei Carabinieri ha intensificato il suo impegno con una campagna di sensibilizzazione che sottolinea il messaggio chiaro e fermo: No! a ogni forma di violenza e discriminazione contro le donne.
Le iniziative per le vittime
Tra le principali attività vi è la diffusione di materiale informativo e video sui canali ufficiali, affiancata da interviste a carabinieri specializzati. Una particolare attenzione è rivolta alle vittime, invitandole a compiere il primo passo per denunciare le violenze subite. Lo spot con Carlo Conti e il videomessaggio del personale dell’Arma enfatizzano il supporto disponibile: assistenza psicologica, lavorativa ed economica, insieme a misure legali efficaci.
Un contributo significativo viene offerto anche sul territorio, con incontri nelle scuole e nelle comunità, promuovendo il rispetto per la donna e contrastando i retaggi culturali discriminatori.
“Orange the World” e la presenza in Alto Adige
Aderendo alla campagna internazionale “Orange the World”, numerose caserme saranno illuminate di arancione. In provincia di Bolzano, le caserme di Bolzano, Merano, Brunico, Silandro e Laives si faranno simbolo dell’impegno contro la violenza di genere.
Il sito ufficiale dei Carabinieri offre ulteriori strumenti, tra cui il “Violenzametro”, un test per aiutare le vittime a riconoscere situazioni di violenza nei rapporti di coppia.
Le strutture dedicate: “Una stanza tutta per sé”
Dal 2015, grazie alla collaborazione con Soroptimist International d’Italia, sono state allestite oltre 200 stanze nelle caserme italiane, comprese quelle di Merano, Brunico, Silandro e Laives. Questi spazi riservati garantiscono alle vittime un ambiente accogliente per raccontare la propria esperienza e formalizzare la denuncia.
Formazione e innovazione tecnologica
L’Arma ha formato una “Rete nazionale di monitoraggio sul fenomeno della violenza di genere”, composta da ufficiali di polizia giudiziaria con competenze specifiche. Grazie a corsi presso l’Istituto Superiore di Tecniche Investigative, gli operatori sono pronti ad affrontare indagini complesse con metodi innovativi.
Tra i progetti più avanzati, il sistema “Mobile Angel” permette alle vittime di stalking e violenza di genere di ricevere smartwatch connessi alla rete operativa dei Carabinieri, offrendo un intervento rapido in caso di emergenza.
I dati del Codice Rosso
Nel 2023, i reati perseguiti dall’Arma nell’ambito del Codice Rosso sono aumentati a 55.374, rispetto ai 54.062 del 2022. Nei primi dieci mesi del 2024, i Carabinieri hanno già trattato 46.317 reati, di cui 395 in provincia di Bolzano, con tutti i responsabili denunciati all’Autorità Giudiziaria.
Uno sguardo al futuro
L’Arma dei Carabinieri riconosce la complessità del fenomeno della violenza di genere, un problema che richiede non solo interventi repressivi ma anche un’evoluzione culturale. Il loro impegno rimane fermo: proteggere, prevenire e sensibilizzare per garantire un futuro libero dalla violenza.
Per informazioni e supporto: visita il sito www.carabinieri.it e consulta la sezione dedicata al “Codice Rosso”.