Bolzano – La sanità in Alto Adige affronta una nuova fase di sfide e ristrutturazioni. Il presidente della Provincia, Arno Kompatscher, ha recentemente espresso la necessità di ridurre le liste d’attesa e contenere i costi all’interno del sistema sanitario locale. Durante un incontro pubblico, Kompatscher ha evidenziato l’impossibilità di garantire check-up annuali a tutti i cittadini, sollevando la questione delle risorse limitate.
“Non è pensabile assicurare un controllo sanitario annuale per ogni residente”, ha affermato Kompatscher. “La nostra priorità deve essere l’efficienza e la riduzione degli sprechi. Troppe visite ed esami non necessari sovraccaricano il sistema, impedendo una gestione più efficace delle risorse disponibili”.
Finanziamenti Stabili ma Limitati
La giunta provinciale ha confermato un finanziamento stabile fino al 2026, con un impegno di 1 miliardo e 600 milioni di euro all’anno. Tuttavia, Kompatscher sottolinea che, nonostante questi fondi garantiti, le risorse non sono infinite. “Dobbiamo lavorare per migliorare l’allocazione delle risorse”, ha aggiunto il presidente. “Ciò significa eliminare le prestazioni inutili e focalizzarci sui reali bisogni della popolazione”.
L’assessore alla sanità, Hubert Messner, ha mostrato soddisfazione per il finanziamento stabile, ma ha anche ribadito la necessità di affrontare i crescenti costi del sistema sanitario. “Abbiamo imparato a conoscere meglio i nostri limiti e stiamo cercando di evitare esami e visite superflue che non apportano benefici reali ai pazienti”, ha dichiarato Messner.
La Scadenza del Mandato di Widmann e il Futuro dell’ASL
Con l’approssimarsi della fine del mandato di Josef Widmann, direttore sanitario dell’ASL di Bolzano, la sanità altoatesina si trova ad un bivio importante. Diversi candidati sono stati proposti per prendere il suo posto, tra cui Armin Pycha, Gunther Stünnemann e Thomas Lanthaler. Widmann, noto per la sua capacità di gestione e leadership, lascerà un’eredità significativa che il prossimo direttore sarà chiamato a proseguire e sviluppare ulteriormente.
In conclusione, la sanità in Alto Adige è di fronte a importanti decisioni. Le autorità provinciali cercano di bilanciare l’efficienza economica con la qualità delle prestazioni offerte ai cittadini. Le prossime nomine e la gestione delle risorse saranno cruciali per il futuro della sanità nella regione.
