Bolzano – Nuovo atto vandalico ai danni del sito archeologico di Santa Maria in Augia nel Parco delle Semirurali. La notizia, riportata oggi dai giornali, ha riacceso le polemiche sulla mancata installazione delle videocamere di sorveglianza, promessa dal Sindaco Renzo Caramaschi ma mai realizzata.
A denunciare la situazione è il Consigliere Comunale Marco Caruso, che ricorda come, nonostante le numerose segnalazioni e un documento voto della Lega approvato in Consiglio comunale, nulla sia stato fatto per proteggere l’area.
“Ad oggi, nonostante le promesse e l’approvazione in aula di un documento voto, le telecamere non sono ancora state installate”, commenta Caruso. “La notizia del grave vandalismo era purtroppo annunciata: se ci fossero state le telecamere, si sarebbe potuto risalire agli autori del gesto e, allo stesso tempo, prevenire simili episodi. Questo è solo un altro esempio delle gravi mancanze del sindaco Caramaschi e delle sue promesse non mantenute, argomento che riporteremo presto in aula.”
Dello stesso avviso il Consigliere di Circoscrizione Gabriele Galante, che annuncia l’intenzione di portare la questione all’attenzione del Consiglio di Circoscrizione:
“Mentre qualcuno continua a dormire, i vandali imperversano. È inaccettabile che, nonostante le ripetute sollecitazioni e gli impegni presi, la città continui a subire danni senza alcuna misura concreta di prevenzione”, afferma Galante.
Il caso riaccende il dibattito sulla sicurezza nei parchi cittadini e sulla tutela del patrimonio storico e archeologico di Bolzano. La richiesta di installare telecamere, avanzata da tempo, rimane ancora senza risposta concreta, mentre i vandali continuano a colpire indisturbati.
