Bolzano – Dieci mesi dopo le elezioni provinciali, la situazione del quartiere Casanova rimane immutata, nonostante le promesse fatte durante la campagna elettorale. Il Movimento 5 Stelle torna a farsi portavoce dei residenti, evidenziando le carenze istituzionali e chiedendo risposte concrete.
Durante le scorse elezioni, i rappresentanti del Movimento 5 Stelle avevano incontrato i cittadini del quartiere Casanova per ascoltare le loro richieste e comprendere i problemi irrisolti. “Siamo tornati, come avevamo promesso, per verificare se le necessità dei residenti siano state finalmente affrontate”, afferma Antonio Accettulli, rappresentante del Movimento 5 Stelle Alto Adige. Purtroppo, i risultati sono deludenti: nessuna delle promesse fatte dai candidati eletti è stata mantenuta.
I residenti di Casanova, un quartiere che conta circa 10.000 abitanti insieme alle zone limitrofe, continuano a chiedere a gran voce un miglioramento del servizio di trasporto pubblico. Le loro richieste sono chiare: un aumento della frequenza dei treni regionali sulla linea Bolzano/Merano e viceversa, oppure un servizio di autobus più rapido e diretto verso il centro città e la stazione ferroviaria.
I rappresentanti del quartiere hanno proposto una nuova linea di autobus che attraverserebbe via Volta e via Claudia Augusta, per poi proseguire lungo viale Trento, collegando i campi sportivi di Oltrisarco e lo stadio. Secondo studi e analisi effettuati da esperti del settore ferroviario, alcuni miglioramenti sono già attuabili, come l’introduzione di fermate a richiesta che permetterebbero di ridurre i tempi di percorrenza senza impattare significativamente sugli orari attuali.
Il Movimento 5 Stelle chiede quindi di avviare una sperimentazione temporanea, inserendo un paio di treni aggiuntivi al giorno per monitorare l’impatto di queste modifiche sull’efficienza del servizio. Tra le richieste, c’è anche quella di iniziare con il treno Merano/Brennero che potrebbe beneficiare di una revisione degli incroci attuali. Inoltre, il Movimento chiede aggiornamenti sullo spostamento della fermata dell’autobus n. 3 davanti alla stazione, una modifica promessa da tempo ma non ancora realizzata.
L’Assessore Alfreider ha risposto alle critiche affermando che il cadenzamento ferroviario potrà essere attuato solo al termine dei lavori di raddoppio della linea Bolzano/Merano, previsto tra circa dieci anni. Una tempistica che lascia poco spazio all’ottimismo per i residenti di Casanova, che continuano a sentirsi abbandonati dalle istituzioni.
La situazione nel quartiere Casanova rappresenta un esempio di promesse elettorali disattese e di mancanza di trasparenza da parte delle istituzioni locali. Il Movimento 5 Stelle ribadisce la sua richiesta di risposte concrete e invita le autorità a intervenire tempestivamente per risolvere i problemi che affliggono i cittadini. “Non possiamo più attendere,” conclude Accettulli. “Le esigenze dei residenti non possono essere rimandate ancora una volta.”
