Al netto di qualche incertezza sulla redistribuzione definitiva delle deleghe e dopo la nomina dell’ex sindaco di Bolzano Luis Walcher all’assessorato per la protezione civile e l’agricoltura (nodo sciolto in seguito al ritiro della candidatura dell’assessore uscente Arnold Schuler) è tempo di nomine per la nuova giunta provinciale.
Praticamente nessun nodo rimarrà quindi da sciogliere nel corso della riunione del parlamentino Svp che si terrà oggi a Bolzano. Al presidente Kompatscher il compito di proporre la formazione che dovrà essere approvata con maggioranza di due terzi. La conferma del nuovo esecutivo è prevista infine per il 31 gennaio, previa approvazione da parte del Consiglio provinciale.
Via libera dunque alla composizione a 11 con l’ingresso già annunciato dei due assessori di lingua italiana Marco Galateo (Fdi) al quale verranno assegnate le deleghe per scuola e cultura italiana ed economia e Christian Bianchi (Lega – Uniti per l’Alto Adige) destinato con tutta probabilità al patrimonio, catasto ed edilizia pubblica.
Per quanto riguarda il resto degli assessorati, questi verranno redistribuiti tra la Obfrau dei Freiheitlichen, Ulli Mair, alla quale verrà assegnata la delega per la sicurezza e l’integrazione e Daniel Alfreider con mobilità, scuola e cultura ladina, mentre Hubert Messner si occuperà di Sanità. Il governatore Kompatscher terrà per sé il bilancio e forse l’ambiente.
La compagine della Volkspartei si completa con il segretario Svp Philipp Achammer per la scuola e cultura tedesca, l’assessora uscente Waltraud Deeg a cui potrebbero andare lavoro ed energia e ancora l’ex sindaco di Bressanone Peter Brunner con l’urbanistica e l’ex sindaca di San Martino in Passiria Rosmarie Pamer per il welfare e l’edilizia sociale.
