BOLZANO – La Giunta provinciale ha approvato oggi, 15 ottobre, il regolamento di esecuzione per le abitazioni a prezzo calmierato, un’iniziativa volta a migliorare l’accessibilità degli alloggi per la classe media in Alto Adige. La proposta, avanzata dall’assessore provinciale Peter Brunner, mira a contrastare l’aumento dei prezzi immobiliari nei comuni dove il mercato è particolarmente teso.
Il presidente della Provincia, Arno Kompatscher, ha dichiarato che questo regolamento è un passo significativo per affrontare il problema della disponibilità abitativa, mentre l’assessore Brunner ha sottolineato l’importanza del quadro normativo per garantire la costruzione, l’acquisto e l’affitto di abitazioni a prezzi controllati, rendendole accessibili alla popolazione locale.
Come funziona il regolamento?
Il regolamento prevede un accordo tra il Comune e il richiedente per la costruzione di abitazioni a prezzo calmierato. Una volta approvato, il richiedente è tenuto a vendere o affittare queste abitazioni a persone idonee a prezzi stabiliti in base ai costi di costruzione e al valore del terreno. Le abitazioni costruite su terreni sovvenzionati dovranno inoltre rispettare delle quote, con il 40% destinato all’edilizia agevolata e il 20% riservato ai residenti.
Principali punti del regolamento:
- Il prezzo massimo per l’affitto sarà regolato dal canone provinciale, per evitare eccessivi aumenti.
- Il prezzo di vendita, sia per la prima cessione che per eventuali rivendite, sarà calcolato in base ai costi di costruzione e al valore del terreno, garantendo così prezzi equi.
- Il vincolo sull’abitazione avrà una durata di 20 anni, durante i quali dovrà essere destinata a residenti. Anche dopo la scadenza del vincolo, la residenza rimarrà riservata ai residenti locali.
- Le abitazioni verranno assegnate in base a una graduatoria stilata dai Comuni, aggiornata ogni cinque anni. Se non si trovano acquirenti, è previsto l’obbligo di mettere le abitazioni in affitto.
Questa iniziativa rappresenta una risposta concreta alle crescenti difficoltà della classe media nell’accedere al mercato immobiliare in Alto Adige, offrendo soluzioni abitative a lungo termine a prezzi accessibili.