Con tre passaggi nei cieli del capoluogo passando anche sopra la centralissima piazza Walther, le Frecce Tricolori hanno completato la tanto attesa esibizione in programma per oggi (25 settembre) con partenza alle 14.00.
Puntuali ma senza le celebri evoluzioni che da sempre caratterizzano la performance, anche in segno di lutto dopo l’incidente di Caselle (TO) avvenuto lo scorso 16 settembre nel quale ha perso la vita una bimba di cinque anni.
Dopo avere sorvolato Trento poco prima ( per lo stesso motivo non si è tenuto ieri lo show alla manifestazione “Festivolare”) la pattuglia acrobatica militare si è diretta a Bolzano lasciando una meravigliosa scia tricolore ammirata da tutta la città, almeno a giudicare dalla grande quantità di video e foto che al momento corrono sui social.
Qualche polemica sul tradizionale volo non è mancata da parte dei partiti di destra sudtirolese. In una nota pubblicata tre giorni fa sul sito ufficiale del partito, l’invettiva di Sued Tiroler Freiheit non si è fatta attendere.
“Sebbene l’esibizione aerea delle “Frecce Tricolori” sull’Alto Adige fosse stata inizialmente annullata a causa di un tragico incidente nei pressi di Torino in cui ha perso la vita una bambina di 5 anni, ora si svolgerà comunque – si legge – . L’istinto nazionalista è apparentemente più forte della preoccupazione per un altro incidente. Chiediamo che il governo provinciale intervenga immediatamente“.
E ancora: “Questi spettacoli aerei sono un insulto per molti altoatesini sudtirolesi, un inquinamento ambientale e uno spreco di denaro! Solo un mese fa, la squadriglia aerea era in servizio in Sardegna. Lo spettacolo, della durata di 25 minuti, è costato ai contribuenti 2.400 euro al minuto“.