Aveva trovato un modo fraudolento per pagare le proprie consumazioni negli après-ski di Brunico, sfruttando l’oscurità e la confusione tipica del periodo turistico: ordinava da bere e saldava il conto con banconote da 20 euro abilmente contraffatte. Tuttavia, il piano di un 54enne dell’Alta Pusteria è stato smascherato dai Carabinieri della Compagnia di Brunico, che lo hanno identificato e denunciato in stato di libertà per spendita e introduzione nello Stato di banconote false, reato previsto dall’art. 455 del Codice Penale.
Le indagini sono scattate durante le festività natalizie, quando il titolare di un après-ski si è accorto di essere stato raggirato e ha richiesto l’intervento dei militari dell’Aliquota Radiomobile. Gli investigatori, dopo aver acquisito le immagini della videosorveglianza e ascoltato le testimonianze di diversi avventori e del barista coinvolto, hanno avviato gli accertamenti, arrivando infine all’identificazione del responsabile.
Il caso ha avuto un ulteriore sviluppo quando, su delega dell’Autorità Giudiziaria di Bolzano, i Carabinieri hanno eseguito una perquisizione nell’abitazione dell’indagato. Qui è stata scoperta una vera e propria “scorta” di denaro falso: ben 88 banconote di vario taglio, tutte contraffatte e pronte per essere immesse nel mercato della Val Pusteria, per un valore complessivo di diverse migliaia di euro.
Grazie all’operazione condotta dai Carabinieri della Compagnia di Brunico, è stato stroncato un giro di denaro falso che avrebbe potuto arrecare danni economici a commercianti e cittadini. Le indagini proseguono per verificare se vi siano ulteriori episodi analoghi o complici coinvolti nella distribuzione delle banconote contraffatte.