Oltre 1000 persone e 600 veicoli controllati, tra denunce, sequestri e un’efficace prevenzione di reati nella notte dei festeggiamenti.
Nella notte tra giovedì e venerdì, durante i festeggiamenti di Halloween, il Comando Provinciale dei Carabinieri di Bolzano ha intensificato i controlli su tutto il territorio con una vasta operazione di sicurezza straordinaria. Con l’impiego di oltre 120 militari in 60 pattuglie, l’Arma ha garantito una presenza capillare, monitorando le principali vie di comunicazione e zone periferiche della provincia altoatesina, per prevenire comportamenti pericolosi e possibili reati.
Controlli serrati su persone, veicoli e locali pubblici
L’operazione ha portato al controllo di oltre 1000 persone e 600 veicoli, oltre che di 80 locali pubblici in diversi comuni della provincia. L’obiettivo: scongiurare situazioni di disordine e abuso in una notte di alta partecipazione.
Tra i risultati delle verifiche:
• Diversi giovani, colti in stato di evidente ubriachezza, sono stati fermati per disturbo della quiete pubblica, specialmente nei centri storici. A Bressanone, segnalati fuochi d’artificio esplosi in piena notte.
• Dieci conducenti sono stati trovati alla guida con livelli di alcol nel sangue superiori al limite di legge; per due di loro, con tassi oltre i 2 g/l, è scattato il ritiro della patente e il sequestro del veicolo.
• Sequestrate anche diverse sostanze stupefacenti, trovate su sei giovani sorpresi a farne uso o in possesso di esse. I soggetti sono stati segnalati al Commissariato del Governo per la Provincia di Bolzano.
Predoni della notte bloccati con attrezzi da scasso
Un intervento significativo è stato effettuato dalla Compagnia Carabinieri di Egna, che ha fermato due italiani con precedenti per reati contro il patrimonio, noti come “predoni della notte” di Halloween. I due erano a bordo di un’auto equipaggiata con attrezzi da scasso: piede di porco, trivella, verricello, cesoia e coltelli, pronti a sfruttare la confusione della notte per introdursi in abitazioni o esercizi commerciali. L’intervento dei militari ha prevenuto i furti, sequestrando il materiale e deferendo i soggetti all’Autorità Giudiziaria.
Violazioni di provvedimenti restrittivi a Bolzano
Nel corso dell’operazione, i Carabinieri hanno identificato due cittadini stranieri presenti a Bolzano nonostante fossero destinatari di provvedimenti restrittivi: uno era soggetto a un foglio di via obbligatorio dal Comune, mentre l’altro era stato colpito da un DASPO urbano per crimini pregressi in città. Entrambi sono stati allontanati dalle forze dell’ordine.
Grazie a questo ampio servizio di controllo e prevenzione, i Carabinieri hanno garantito maggiore sicurezza ai cittadini in una delle notti più movimentate dell’anno, riuscendo a sventare potenziali furti e ridurre situazioni di disturbo.