Donna morta a Ponte Adige. Era conosciuta dai servizi sociali di Bolzano, ma non aveva mai chiesto di essere aiutata. Come riporta Rai Alto Adige, la scorsa settimana non aveva accettato la proposta di assistenza da parte dell’associazione Volontarius con la messa a disposizione di un posto letto in dormitorio.
Questo è il primo quadro che emerge dopo la tragedia del ritrovamento del corpo senza vita a Bolzano di una donna di 50 anni originaria della Romania, avvenuto la mattina del 25 dicembre.
In seguito all’allarme lanciato da un passante e l’intervento dei vigili del fuoco, la vittima è stata trovata morta all’interno di un giaciglio di fortuna sotto Ponte Adige, a causa di un incendio sviluppatosi nella notte.
Una piccola baracca nella quale la senzatetto aveva scelto di ripararsi occasionalmente e dalla quale sfortunatamente non è più uscita. Secondo quanto ricostruito dagli operatori bolzanini era solita chiedere l’elemosina nei pressi del parcheggio dell’ospedale di Bolzano.
Nel frattempo i rilievi hanno escluso sia il dolo dell’incendio che atti di aggressione nei confronti della signora. L’autopsia è stata comunque disposta dalla Procura di Bolzano e verrà eseguita con tutta probabilità nei prossimi giorni.