Bolzano, controlli senza sosta. Proseguono senza sosta i controlli da parte della Questura di Bolzano in città, con l’emissione di altri fogli di Via e decreti di espulsione. Nella giornata di venerdì, sula pista ciclabile del Lungo Isarco, è stato identificato 19enne tunisino con Permesso di Soggiorno per minore età scaduto da oltre un anno, del quale non era stato chiesto il rinnovo.
Il giovane, sbarcato in Sicilia da minorenne, si era subito allontanato dalla struttura dove era stato accolto. Divenuto maggiorenne, nel gennaio 2024 si è reso responsabile di un furto con destrezza a Bolzano, in zona Stazione, mentre, a marzo, sempre a Bolzano, ha commesso una rapina aggravata ai danni del titolare di un bar.
Nei suoi confronti il Questore ha emesso un Decreto di Espulsione ed un conseguente Ordine di Trattenimento presso il Centro di Permanenza per i Rimpatri di Gradisca d’Isonzo (GO), dove già in serata è stato scortato in attesa di essere imbarcato su un volo diretto al Paese di origine.
Due cittadini iracheni, anch’essi sorpresi nella nostra Provincia senza alcun titolo per permanere in Italia, sono stati espulsi dal Questore con altrettanti Ordini di Allontanamento dal Territorio Nazionale.
DASPO Urbani sono stati invece emessi nei confronti di 5 cittadini di diverse nazionalità (Nigeria, Senegal, Gambia) con precedenti penali e di Polizia che bivaccavano in centro in stato di ubriachezza o intenti a consumare stupefacenti. I provvedimenti amministrativi vietano loro l’accesso e lo stazionamento a Parco Cappuccini, Piazza Verdi, Piazza e viale della Stazione, parco della Stazione, via Garibaldi, via Alto Adige, via Perathoner.
Il Questore ha anche emesso un c.d. “DASPO Willy”, ovvero un Divieto di Accesso ai Pubblici Esercizi dell’intero Comune di Bolzano nei confronti di una donna che negli ultimi 3 anni, è stata ripetutamente denunciata per aver provocato gravi disordini all’interno e nelle immediate pertinenze di Bar e Discoteche.
L’ultimo episodio risale al 9 marzo scorso, avvenuto in un bar di Bolzano: in quell’occasione, su richiesta del gestore era intervenuto un equipaggio della Squadra “Volanti” per far fronte ai comportamenti aggressivi e molesti. La violazione di tale divieto è punita con la reclusione da 1 a 3 anni e con la multa da 10.000 a 24.000 Euro.
Da ultimo, il Questore ha emesso 2 Fogli di Via ed 1 Avviso Orale nei confronti di altrettanti individui – uno residente a Bolzano ed altri due in altre Province – gravati da precedenti penali e/o di Polizia per reati contro la persona, contro il patrimonio ed in materia di stupefacenti.