Atti persecutori. Lo scorso 12 marzo i militari della Stazione Carabinieri di Bolzano hanno eseguito la misura cautelare della detenzione domiciliare nei confronti di un 85enne italiano domiciliato a Bolzano. Il soggetto, di origine siciliana, si era reso protagonista di alcune condotte riconducibili al reato di “atti persecutori” nel 2018.
Il Comandante della Compagnia, Ten. Col. Stefano Esposito Vangone, nel lodare l’operato dei militari, informa i bolzanini che: “L’Arma dei Carabinieri di Bolzano sta continuando la sua lotta a tutto campo per far rispettare le leggi ed i provvedimenti dell’A.G., soprattutto commessi in danno delle fasce più deboli. L’Arma non consentirà l’impunità a questi soggetti. Siamo presenti, vigili e con un controllo capillare del territorio in tutta la Provincia Autonoma”.