BOLZANO – Una serata di violenza in via Roma si è conclusa con l’arresto di un uomo di 34 anni, cittadino marocchino, accusato di aver picchiato e rapinato la propria compagna. L’episodio è avvenuto venerdì scorso, quando la donna ha chiamato disperata il 112 dopo essere stata aggredita nei pressi di un bar.
Secondo la ricostruzione della Polizia di Stato, l’uomo avrebbe avvicinato la giovane donna mentre era seduta al bar, insultandola e accusandola di tradimento. Nonostante i tentativi della vittima di placare la situazione invitandolo a parlare fuori con calma, l’uomo avrebbe continuato con un comportamento sempre più violento. Dopo aver cercato di trascinarla in una zona isolata, avrebbe tentato di strapparle il cellulare e, non riuscendoci, l’avrebbe colpita con una gomitata alla spalla per poi rubarle la borsa e fuggire.
La donna, impaurita e dolorante, è riuscita a rifugiarsi nella reception di un hotel dove è stato chiesto l’intervento della polizia. Gli agenti sono arrivati immediatamente sul posto, prestando soccorso alla vittima e accompagnandola in ospedale, dove le sono state diagnosticate lesioni guaribili in due giorni.
Nel frattempo, un’altra pattuglia ha avviato le ricerche dell’aggressore, individuato e fermato poco dopo. Aveva ancora con sé la borsa, i documenti e il cellulare della compagna.
L’uomo, identificato come D.E.M. S.E., classe 1991, è un richiedente asilo politico con precedenti per reati contro la persona, il patrimonio e per spaccio di stupefacenti. Dopo l’arresto, è stato trattenuto nelle camere di sicurezza della Questura in attesa del processo per direttissima.
