Gianna Coletti porta in scena un monologo toccante e ironico sulla relazione madre-figlia e sulle sfide della cura dei genitori anziani.
Questa sera, martedì 28 gennaio alle ore 20:30, il Teatro Cristallo di Bolzano ospiterà “Mamma a Carico: mia figlia ha novant’anni”, un monologo teatrale prodotto dal Teatro de Gli Incamminati in collaborazione con Spericolata Quinta. Protagonista è Gianna Coletti, che con coraggio, ironia e un profondo senso di autenticità racconta la sua esperienza di vita accanto alla madre Anna, una donna novantenne, cieca e fragile ma ancora piena di carattere.
Lo spettacolo, tratto dall’omonimo libro di Coletti e arricchito da frammenti video del film “Tra cinque minuti in scena”, è una riflessione profonda e al contempo leggera sul rapporto madre-figlia, sugli inevitabili contrasti, sull’amore, e sul peso della cura. Una narrazione che alterna sapientemente il comico e il tragico, in un equilibrio capace di toccare nel profondo il pubblico.
Il cuore del monologo: Anna e Gianna
Gianna, cinquant’anni, si ritrova a dover accudire una madre anziana che, nonostante la perdita di autonomia, conserva una forte personalità e uno spirito ribelle. Anna, cieca e in difficoltà motorie, vive immersa in un mondo tutto suo, indossando per abitudine occhiali 3D e ricordando con nostalgia e confusione la sua giovinezza. La relazione tra le due donne è segnata da momenti di scontro, frustrazione e fatica, ma anche da tenerezza e gioie inaspettate.
Quella di Gianna e Anna è una storia che appartiene a tante famiglie italiane, un racconto universale che parla di cura, amore e del delicato ruolo che milioni di donne ricoprono nel nostro Paese: prendersi cura dei genitori anziani spesso in solitudine, mettendo da parte i propri bisogni e desideri.
Tra video e teatro: un racconto che emoziona e coinvolge
La particolarità dello spettacolo è rappresentata dall’integrazione di frammenti video tratti dal film “Tra cinque minuti in scena”, che mostrano momenti reali di vita quotidiana tra Gianna e sua madre. Questi estratti arricchiscono il monologo, offrendo al pubblico uno sguardo intimo e autentico sulle dinamiche tra le protagoniste.
Grazie a questo intreccio tra teatro e cinema, lo spettatore non si limita a osservare, ma vive l’esperienza in prima persona, ridendo, riflettendo e commuovendosi insieme ai personaggi. È un viaggio che racconta la vecchiaia in modo nuovo: con uno sguardo affettuoso ma critico, alternando leggerezza e profondità.
Un tema universale che abbraccia il pubblico
“Mamma a Carico” non è solo uno spettacolo, ma un atto di condivisione. Attraverso la storia di Gianna e Anna, Gianna Coletti dà voce a milioni di donne (e uomini) che ogni giorno affrontano le difficoltà di prendersi cura dei propri cari. In un’Italia in cui il peso della cura familiare ricade spesso sulle donne, lo spettacolo diventa un momento di riconoscimento e sostegno, un invito a non sentirsi soli in questa realtà.
Un’occasione imperdibile
“Mamma a Carico: mia figlia ha novant’anni” è più di uno spettacolo teatrale: è una finestra su una realtà vissuta da molti, raccontata con la delicatezza e l’ironia di chi l’ha vissuta in prima persona. Un appuntamento da non perdere per riflettere, emozionarsi e scoprire che, anche nelle situazioni più difficili, c’è sempre spazio per il sorriso.
Appuntamento al Teatro Cristallo di Bolzano, alle 20:30.