Chi si muove in auto affronta ogni giorno un doppio problema: il traffico intenso e il costo elevato. Quando siamo fermi in coda ci accorgiamo spesso che la maggior parte delle auto hanno solo il guidatore a bordo: l’app LightRide, ideata dal meranese Sergio Fedele, punta ad organizzare le persone che vanno nella stessa direzione allo stesso orario, in modo che possano viaggiare almeno in due per auto.
LightRide è stata già sperimentata in Emilia Romagna, e il suo obiettivo è ridurre il traffico stradale e l’inquinamento dell’aria, ma anche di condividere le spese di viaggio e ridurre il bisogno di avere un’auto di proprietà.
Il timore principale di chi chiede un passaggio è che all’ultimo momento il guidatore che aveva promesso il passaggio non si presenti. Per ovviare, l’app LightRide consente ai passeggeri di pubblicare una “richiesta di passaggio urgente“, che invia una notifica agli altri guidatori che vanno nella stessa direzioni, i quali potranno così intervenire offrendo un passaggio.
I guidatori possono poi pubblicare un “annuncio ricorrente“, che automaticamente offre un passaggio solo in alcuni giorni della settimana oppure ad esempio solo all’andata; altresì possono limitarsi a rispondere ad annunci singoli o solo a quelli urgenti, che hanno un rimborso spese maggiore da parte del passeggero.
Anche la sicurezza è essenziale, perciò per registrarsi su LightRide è necessario ricevere un invito da una persona che è già utente del servizio, oppure ad esempio dal proprio datore di lavoro, se ha già un accordo con LightRide.
“Come CTCU riteniamo l’app gratuita LightRide una soluzione convincente – scannerizzando il codice QR qui sotto potete registrarvi utilizzando il nostro invito, beneficiando fino a fine anno anche dell’abbonamento premium gratuito per sfruttare anche gli annunci urgenti. Questa promozione è valida fino al 15 settembre“.