Sinner tra Monte Carlo e l’Alto Adige: ritorno a sorpresa a Bolzano per il numero uno del tennis mondiale
BOLZANO. Viaggio lampo per Jannik Sinner, che questa mattina ha lasciato lo scalo di San Giacomo a Bolzano a bordo del suo jet privato diretto a Monte Carlo, dove vive e si allena. Ma, con grande sorpresa, il campione altoatesino è appena tornato nel capoluogo pochi minuti fa, atterrando di nuovo all’aeroporto di Bolzano sotto la massima discrezione.
Nessuno sapeva del suo rientro, ma noi siamo riusciti a incontrarlo brevemente, cogliendolo con il consueto sorriso e la tranquillità di chi, anche da numero uno al mondo, resta legato alla sua terra. “Tornare in Alto Adige è sempre un piacere, mi sento a casa. È bello passare un po’ di tempo nella mia Val Pusteria”, ci ha confidato Jannik con semplicità.
Vestito in modo sportivo e accompagnato da uno staff ristretto, Sinner è apparso rilassato ma concentrato, probabilmente con già in mente i prossimi impegni agonistici. Il ritorno a casa, anche solo per poche ore o giorni, rappresenta per lui una pausa rigenerante tra una sfida e l’altra del circuito ATP.
Il campione di San Candido, che ormai ha conquistato un posto nella storia del tennis italiano e mondiale, continua così a mantenere un rapporto speciale con la sua terra d’origine, dove trova affetto, quiete e la forza delle sue radici.
Un rientro silenzioso, lontano dai riflettori, ma che riempie d’orgoglio tutta l’Alto Adige.
