Bolzano. Prende il via domani, mercoledì 1 ottobre alle 20.30, al Teatro Cristallo la nuova rassegna Madre Terra. Sguardi sul mondo, un ciclo di incontri e spettacoli dedicati ai grandi temi globali che spaziano dalla geopolitica all’ambiente, dalla società alle trasformazioni culturali.
Il debutto è affidato a Giada Messetti, sinologa e divulgatrice, che porterà in scena la conferenza-spettacolo “Nella testa del Dragone”, un viaggio alla scoperta delle molteplici anime della Cina contemporanea.
L’iniziativa si propone di rispondere a una domanda cruciale: quale volto ha oggi la Cina? È quello dei villaggi rurali rimasti a un’epoca preindustriale o delle metropoli futuristiche dove persino i droni vigilano sul rispetto delle regole? Secondo Messetti, la verità sta nel mezzo: “Esistono dieci, cento, mille Cine”, tutte diverse e in continua evoluzione.
Durante la serata immagini, video e dialoghi diretti con il pubblico accompagneranno la narrazione di Messetti, che affronterà temi centrali come la sfida con gli Stati Uniti, i progetti infrastrutturali della Nuova Via della Seta, il “Sogno cinese” di Xi Jinping, la capacità innovativa del Paese, fino alle contraddizioni sociali e culturali, le proteste di Hong Kong e la gestione della pandemia.
“Per la prima volta noi occidentali – sottolinea Messetti – dobbiamo confrontarci con una cultura differente senza che il nostro presupporre di essere migliori o superiori conti. È la sfida del nostro tempo”.
Con Madre Terra, il Cristallo vuole offrire al pubblico uno sguardo ampio sulle trasformazioni del presente, attraversando confini geografici e culturali: dalla Cina agli Stati Uniti, dall’Europa al Medio Oriente, fino all’Africa.
I biglietti sono disponibili online sul sito del Teatro Cristallo oppure in cassa (mercoledì-venerdì 16-19, sabato 10-12 e un’ora prima dello spettacolo). Il costo è di 15 euro (12 euro con Cristallo Card). I posti sono limitati, con il pubblico che siederà direttamente sul palco.