BOLZANO. Una Polizia locale più forte, moderna e vicina ai cittadini: è questo l’obiettivo della nuova legge provinciale sulla Polizia locale illustrata dall’assessora alla Sicurezza e Prevenzione della violenza, Ulli Mair, ai sindaci e alle sindache altoatesine nel corso di una riunione online il 9 ottobre.
Il testo legislativo, che sarà discusso dal Consiglio dei Comuni nel mese di ottobre, punta a rinnovare completamente un quadro normativo fermo al 1993, adattandolo alle nuove sfide in materia di sicurezza pubblica. “L’attuale legge è ormai superata – ha spiegato Mair –. Da allora il mondo è cambiato e anche le esigenze di sicurezza delle nostre comunità sono molto diverse”.
Una polizia locale al passo con i tempi
La nuova legge punta a potenziare le unità di polizia locale attraverso tre direttrici principali: più personale, migliore formazione e attrezzature più moderne. “La Polizia locale – ha sottolineato Mair – deve essere un servizio di prossimità, bilingue e pienamente inserito nel sistema dell’ordine pubblico dell’Alto Adige. Vogliamo offrire un servizio efficiente, moderno e vicino alle persone”.
Oltre al rafforzamento numerico, l’assessora punta anche su una maggiore cooperazione tra Comuni. La collaborazione intercomunale, già sperimentata in alcune aree del territorio, ha dato risultati positivi e sarà ulteriormente incentivata.
Finanziamenti per rafforzare i corpi comunali
Il disegno di legge prevede un sistema di finanziamento incentivante per sostenere i Comuni che intendono potenziare il proprio corpo di polizia locale o istituirne uno ex novo. “Vogliamo creare le condizioni – ha spiegato Mair – affinché anche i Comuni che oggi non dispongono ancora di questo servizio possano farlo, contando sull’appoggio economico e organizzativo della Provincia”.
Dopo la discussione in Consiglio dei Comuni, la legge passerà all’esame della Giunta provinciale e successivamente al Consiglio provinciale per l’approvazione definitiva.
Oberstaller: “Un passo importante per la sicurezza dei cittadini”
Soddisfazione è stata espressa da Dominik Oberstaller, presidente del Consorzio dei Comuni: “Grazie al sostegno finanziario della Provincia sarà possibile aumentare il personale e migliorare la qualità del servizio di polizia locale. In questo modo potremo affrontare meglio le nuove sfide e garantire una maggiore sicurezza ai cittadini, in sinergia con le altre forze di polizia”.
Con la nuova legge, l’Alto Adige punta dunque a valorizzare appieno le proprie competenze nel settore della sicurezza locale, offrendo ai cittadini un servizio più efficiente, coordinato e vicino alle esigenze del territorio.