MERANO – La stazione ferroviaria di Merano si trasformerà in un moderno hub intermodale, dedicato al trasporto pubblico locale e alla mobilità sostenibile. Questo è quanto emerso dall’Infoday di oggi, venerdì 29 novembre, che ha visto una partecipazione entusiasta da parte della cittadinanza. Il progetto, affidato alla STA – Strutture Trasporti Alto Adige SpA, promette di rivoluzionare la mobilità nella città termale e nelle aree circostanti.
Un punto di riferimento per autobus, treni e biciclette
Il nuovo Centro mobilità sarà realizzato nell’area nord dell’attuale stazione ferroviaria. L’obiettivo è creare uno snodo intermodale che semplifichi l’utilizzo e lo scambio tra autobus, treni e biciclette. Seguendo gli esempi di successo dei centri di Brunico e Bressanone, l’infrastruttura includerà percorsi dedicati per ciclisti e pedoni, migliorando l’accessibilità e incentivando l’uso dei mezzi pubblici.
“Le infrastrutture sono fondamentali per incoraggiare le persone a lasciare l’auto a favore di opzioni più sostenibili. Un hub come quello di Merano renderà la mobilità pubblica più attraente e accessibile”, ha dichiarato l’assessore provinciale alla Mobilità, Daniel Alfreider.
Le caratteristiche del progetto
Il nuovo centro offrirà numerose innovazioni:
• Hub intermodale: tutte le stazioni di partenza e arrivo dei mezzi pubblici saranno concentrate in un’unica area per semplificare l’orientamento.
• Riorganizzazione del traffico urbano: la viabilità sarà ristrutturata per separare il traffico privato da quello pubblico, garantendo flussi più fluidi e sicuri.
• Parcheggi e infrastrutture ciclabili: saranno realizzati circa 1.000 parcheggi per biciclette, per lo più al coperto, con accesso diretto ai binari e alle fermate degli autobus.
• Fermata autobus coperta: lunga 150 metri, garantirà maggiore comfort ai viaggiatori.
• Parcheggi auto: oltre 350 nuovi posti, tra superficie e sotterranei, saranno accessibili con l’AltoAdige Pass.
• Kiss-and-ride e aree taxi: per la sosta breve e i trasferimenti rapidi.
Un investimento per il futuro
Il budget complessivo per il progetto è di circa 28 milioni di euro, finanziati con fondi provinciali e statali. Le aree necessarie alla realizzazione saranno messe a disposizione dalla Provincia e, in parte, dal Comune di Merano.
Joachim Dejaco, direttore generale della STA, ha sottolineato l’esperienza accumulata nella realizzazione dei centri di mobilità di Bressanone e Brunico, nonché della stazione degli autobus di Bolzano. “Queste esperienze ci saranno utili nella progettazione del centro di Merano”, ha affermato.
Il nuovo Centro mobilità di Merano rappresenta un passo importante verso un sistema di trasporto integrato e sostenibile, in linea con gli obiettivi di una mobilità sempre più green e vicina alle esigenze delle persone. La sua realizzazione promette di rendere Merano un modello di riferimento per tutto l’Alto Adige.