BOLZANO Quaranta insegnanti della scuola italiana dell’Alto Adige, che hanno raggiunto il meritato traguardo della pensione a partire dal 1° settembre, sono stati festeggiati ieri (7 novembre) con una cerimonia dedicata. L’evento si è svolto nella cornice della Fiera d’Autunno a Bolzano, con un pranzo organizzato dalla Scuola professionale provinciale alberghiera “Cesare Ritz”, che ha voluto rendere omaggio ai docenti in pensione con un raffinato servizio offerto dai suoi studenti e docenti.
A presenziare e salutare i protagonisti della giornata sono stati Marco Galateo, vicepresidente della Provincia e assessore all’Istruzione italiana, e Vincenzo Gullotta, sovrintendente scolastico. Entrambi hanno espresso gratitudine e riconoscenza per l’impegno e la dedizione che questi insegnanti hanno dimostrato nel corso della loro carriera, contribuendo con passione alla formazione delle nuove generazioni.
Durante il discorso, Marco Galateo ha evidenziato l’importanza del lavoro svolto dai docenti, definendoli “la spina dorsale della nostra scuola.” “È emozionante celebrare il traguardo di chi ha dedicato una vita all’educazione, contribuendo ogni giorno a formare le generazioni future,” ha sottolineato Galateo, rivolgendosi agli insegnanti in pensione. “Ognuno di voi è stato molto più che un semplice insegnante: siete stati mentori, guide e modelli di vita per tantissimi ragazzi e ragazze, trasmettendo non solo nozioni, ma valori e passione.”
Anche il sovrintendente Gullotta ha ribadito l’importanza di occasioni come questa per valorizzare il ruolo degli insegnanti e accrescere la consapevolezza del loro contributo nella società. “La strada verso un maggior riconoscimento del ruolo degli insegnanti passa anche da eventi come questo,” ha affermato, ringraziando la Scuola Ritz per aver ospitato l’evento e i docenti per la loro partecipazione.
L’incontro ha rappresentato un momento di condivisione e celebrazione, ricordando l’importanza di valorizzare il patrimonio di conoscenze e valori che ogni insegnante lascia come eredità alla scuola e alla comunità.