A Bolzano un regolamento innovativo per preparare già i più piccoli ai temi della prevenzione. Amhof: “Consapevolezza e responsabilità si imparano da bambini”.
BOLZANO – A partire dall’anno scolastico 2025/2026 entreranno in vigore nuove disposizioni in materia di salute e sicurezza sul lavoro per gli alunni delle scuole primarie e secondarie di primo grado dell’Alto Adige. La decisione è stata presa il 22 luglio dalla Giunta provinciale, che ha approvato una delibera proposta dall’assessora al Lavoro Magdalena Amhof, volta a regolamentare la formazione in sicurezza anche per gli studenti, considerati per legge “equiparati ai lavoratori” quando utilizzano specifiche attrezzature didattiche o digitali.
«Sempre più scuole usano computer, tablet, schermi e persino macchinari nell’ambito della didattica. È quindi doveroso fornire ai ragazzi una base di conoscenze per un uso sicuro e consapevole di questi strumenti», ha affermato l’assessora Amhof durante la conferenza stampa seguita alla seduta della Giunta. «Il nostro obiettivo – ha aggiunto – è sensibilizzare fin da subito le nuove generazioni ai temi della salute e della sicurezza».
Contenuti differenziati per età e grado scolastico
Dal 1° settembre 2025, le scuole primarie introdurranno moduli di base che comprenderanno:
Il concetto di sicurezza sul lavoro Il corretto utilizzo dei dispositivi di protezione individuale (DPI) L’uso sicuro di strumenti digitali come computer portatili, tablet e schermi
Le scuole secondarie di primo grado invece affronteranno anche tematiche più avanzate, tra cui:
Le nozioni fondamentali sul rischio chimico Le misure S-T-O-P (sostituzione, tecniche, organizzative, protezione individuale) La gestione del rischio nelle attività pratiche e digitali
Il supporto del Servizio di prevenzione e protezione
Fondamentale sarà anche l’accompagnamento da parte del Servizio di prevenzione e protezione, che ha già elaborato un vademecum dettagliato con indicazioni pratiche sui contenuti, durata e modalità della formazione. Questo documento sarà uno strumento di riferimento per i dirigenti scolastici e per gli insegnanti, che potranno contare sul supporto continuo del Servizio anche nella fase di attuazione.
Un passo importante verso una cultura della sicurezza consapevole e diffusa già tra i più giovani.