Durante una conferenza stampa tenutasi in municipio, il Sindaco di Bolzano, affiancato dal direttore della Ripartizione Risorse Finanziarie Fabio Bovolon, ha presentato il Rendiconto 2024, ovvero il bilancio consuntivo dell’amministrazione comunale. Un documento che conferma la solidità finanziaria del capoluogo altoatesino e una chiara visione strategica per il futuro della città.
“Siamo un’amministrazione finanziariamente sana, con capacità proprie di generare anche investimenti”, ha esordito il primo cittadino, sottolineando come la gestione finanziaria del Comune sia basata su una programmazione coerente con gli equilibri di bilancio.
Spesa pubblica: più alta della media nazionale, ma sostenibile
Nel 2024 il Comune ha impegnato 331 milioni di euro, pari a 3.087 euro per abitante, rispetto ai 297 milioni del 2023. Di questi, ben 198 milioni sono stati destinati alla spesa corrente per i servizi essenziali, cioè 1.847 euro per abitante, più del doppio della media nazionale di 802 euro.
Questo elevato livello di spesa corrente, però, è stato gestito con attenzione: l’aumento complessivo dal 2017 al 2024 è stato solo del 4,1%, a fronte di un’inflazione del 26% nello stesso periodo (dati ASTAT). Un dato che evidenzia una gestione oculata e contenuta della spesa pubblica.
Investimenti strategici: Bolzano in testa in Italia
Il 2024 ha visto 64 milioni di euro destinati a opere pubbliche, ovvero 598 euro per abitante, più del doppio della media nazionale (277 euro). Dal 2020 si registra un trend in costante crescita, con un +15% rispetto all’anno precedente.
La mobilità sostenibile è l’area che ha ricevuto maggiori risorse (22,1 milioni), seguita dall’istruzione (19,1 milioni) e dall’ambiente (5,7 milioni). Non mancano interventi nei servizi sociali, sport, tempo libero e servizi istituzionali, per un piano di investimenti equilibrato e attento alla qualità della vita.
Tra i progetti principali finanziati con fondi vincolati:
Ristrutturazione scuola von Aufschnaiter (42,5 milioni) Seconda pista del ghiaccio (9,9 milioni) Viabilità zona industriale (9,8 milioni) Casa di riposo Don Bosco (12,1 milioni) Lavori presso il municipio (4,4 milioni)
Nessun indebitamento e un avanzo di bilancio importante
Il Comune di Bolzano vanta zero debiti, grazie all’estinzione anticipata di tutti i mutui onerosi già nel 2016, operazione che ha generato 10 milioni di risparmio.
L’avanzo di amministrazione è di 213 milioni di euro, di cui:
43 milioni liberi per nuovi investimenti 45 milioni accantonati per prudenza 125 milioni vincolati a progetti specifici
Entrate e fiscalità: forte il sostegno provinciale, pressione fiscale contenuta
Il bilancio si sostiene principalmente grazie ai trasferimenti correnti (123,7 milioni), di cui circa 120 milioni dalla Provincia e solo 6 milioni dallo Stato.
Le entrate tributarie ed extratributarie, che provengono da famiglie e imprese locali, ammontano complessivamente a 112 milioni di euro.
La pressione fiscale sui cittadini resta tra le più basse d’Italia: 493 euro pro capite, contro una media di 780 euro nei Comuni di pari dimensione.
Tempi di pagamento, priorità e visione futura
Il Comune di Bolzano paga le fatture in media in 18 giorni, contro i 30 giorni della media nazionale.
La distribuzione della spesa corrente evidenzia le priorità:
Servizi sociali: 85,4 milioni (44%) Servizi istituzionali: 35,5 milioni Istruzione: 18 milioni Cultura, sport e sicurezza: complessivamente oltre 30 milioni
Con una strategia chiara e sostenibile, Bolzano si conferma un modello di buona amministrazione, capace di garantire servizi di qualità, investire nel futuro e mantenere l’equilibrio finanziario. Un esempio virtuoso in Italia, dove efficienza, visione e concretezza vanno di pari passo.