Si è svolta oggi in Piazza San Vigilio a Bolzano la presentazione ufficiale della lista del Team K per le elezioni comunali del 4 maggio. Il movimento, guidato dal fondatore Paul Kollespergher, ha presentato una squadra di 37 candidati, con Matthias Cologna alla guida come candidato sindaco.
Cologna: “Una città sicura, accessibile e a misura di giovani”
Per Matthias Cologna, già consigliere comunale da cinque anni e ora in corsa per la carica di sindaco, le priorità per Bolzano sono chiare:
“Il nostro progetto è ridare alla città una visione in cui le persone si sentano sicure, dove i giovani possano restare o tornare e dove il costo della casa sia accessibile”.
L’idea del Team K è quella di un’amministrazione inclusiva, che coinvolga ogni quartiere e tutte le comunità cittadine:
“Oggi presentiamo una squadra composta da persone di tutte le comunità della città, di tutti i quartieri, perché crediamo che solo stando insieme si possa avere una visione congiunta della città”.
Urbanistica e verde agricolo: un equilibrio da trovare
Uno dei temi centrali affrontati da Cologna è stato quello della densificazione urbana e dell’uso del verde agricolo, una questione che divide la politica cittadina e che vede posizioni vicine a quelle dell’attuale assessore Stefano Fattor.
“Noi non possiamo densificare la città oltre, perché Bolzano è già molto densa e questo crea delle problematiche. Dobbiamo recuperare le aree che si libereranno, ma probabilmente non basteranno per avviare un programma massiccio di case in affitto agevolato per trattenere i giovani”.
Tuttavia, il candidato sindaco ha sottolineato l’importanza di una pianificazione equilibrata, che tenga conto delle esigenze di tutta la città:
“In una città che funzioni, che abbia una visione complessiva, non è possibile che una sola componente detti lo sviluppo urbanistico. Tutte le parti della città devono dialogare insieme e trovare una visione comune. Non possono esserci veti imposti da una minoranza”.
Paul Kollespergher: “Il Team K è un’alternativa concreta”
Il fondatore del movimento, Paul Kollespergher, ha ribadito l’entusiasmo per la lista presentata e la determinazione del gruppo nel proporsi come alternativa politica per Bolzano:
“Abbiamo una bellissima squadra, 37 candidati. Ci chiamiamo Team non a caso: lavoriamo insieme, ci divertiamo e abbiamo grandi progetti per questa città”.
Sulle prospettive elettorali, Kollespergher ha lasciato la parola agli elettori:
“Se vogliono continuare con la gestione attuale o se preferiscono un cambiamento, il TK è una valida alternativa”.
Ha poi sottolineato l’importanza di superare le divisioni linguistiche:
“Noi siamo più italiani che tedeschi, ma vogliamo governare per il bene di tutti. La distinzione tra italiani e tedeschi la lasciamo volentieri ad altri”.
Tra i candidati anche il pneumologo Alessandro Zanforlin
Nella lista figura anche Alessandro Zanforlin, pneumologo, che ha spiegato le motivazioni della sua candidatura:
“Voglio impegnarmi per la città, in particolare per i quartieri di Europa-Novacella e Oltrisarco-Aslago, dove sono candidato”.
Uno dei temi chiave del suo programma è l’inclusione delle persone con neurodiversità:
“Voglio contribuire a integrarli nella comunità, affinché possano partecipare attivamente alla vita cittadina, avere un progetto di vita e lavorare in modo autonomo”.
Zanforlin ha anche parlato di salute pubblica, puntando su campagne di prevenzione, mobilità ecologica e la promozione di attività all’aria aperta.
Verso le elezioni del 4 maggio: l’obiettivo del Team K
Per il Team K, l’obiettivo minimo è chiaro, come sottolineato da Cologna:
“Nella scorsa consigliatura eravamo in due, quindi il primo traguardo è aumentare il nostro numero di seggi”.
Con una squadra ampia e variegata, il Team K si prepara alla sfida elettorale del 4 maggio, proponendosi come una delle principali alternative per il governo di Bolzano.