Giovedì pomeriggio, nel cuore del centro storico di Bolzano, un furto è stato messo a segno in un noto negozio di abbigliamento di marca. Protagoniste dell’episodio tre donne: due sorelle di 22 e 29 anni e la loro madre di 49 anni. Le tre sono state scoperte dal personale del negozio mentre asportavano due camicie da uomo, del valore commerciale di circa 180 euro. Dopo aver preso la refurtiva, le donne si sono rapidamente dileguate per le vie della città.
Grazie alla tempestiva denuncia del personale del negozio e all’ausilio delle immagini di videosorveglianza, i Carabinieri della Stazione di Bolzano hanno avviato un’indagine che ha portato, in breve tempo, all’identificazione delle tre responsabili. Le donne, già note alle Forze dell’Ordine per episodi simili in passato, sono state deferite in stato di libertà con l’accusa di furto aggravato.
Collaborazione tra commercianti e Forze dell’Ordine
I Carabinieri hanno sottolineato l’importanza della collaborazione tra cittadini e Forze dell’Ordine, come dimostra l’esito positivo di questa indagine. In un comunicato, invitano tutti i commercianti a denunciare prontamente i reati subiti e a dotare i propri esercizi di sistemi di videosorveglianza efficaci. Inoltre, chiedono a personale e clienti di fornire descrizioni dettagliate dei responsabili di eventuali crimini per facilitare l’identificazione e l’intervento rapido delle autorità.
Questi accorgimenti, uniti alla prontezza del personale nel segnalare comportamenti sospetti, sono fondamentali per contrastare i fenomeni di microcriminalità e garantire la sicurezza nelle aree urbane.
