Home Sanità Zanzara tigre in Alto Adige: la prevenzione parte da piccoli gesti quotidiani

Zanzara tigre in Alto Adige: la prevenzione parte da piccoli gesti quotidiani

by Massimiliano Maglione

Con l’arrivo dell’estate e l’aumento delle temperature, torna anche il rischio legato alla zanzara tigre asiatica (Aedes albopictus), un insetto invasivo sempre più diffuso anche in Alto Adige. Riconoscibile per le sue strisce bianche e nere e la lunghezza fino a 8 millimetri, la zanzara tigre non è solo un fastidio, ma rappresenta anche un rischio per la salute pubblica, poiché può trasmettere virus come dengue, chikungunya e zika.

Per contrastarne la diffusione, l’Azienda sanitaria dell’Alto Adige ha lanciato una nuova campagna informativa, accompagnata da un appello alla collaborazione attiva da parte di tutti i cittadini. “La zanzara tigre non è solo fastidiosa, ma anche un rischio per la salute. Tutti possono contribuire a impedirne l’ulteriore diffusione con semplici misure”, sottolinea Hubert Messner, assessore provinciale alla Prevenzione sanitaria e salute.

Le buone pratiche da adottare

La chiave della prevenzione risiede in azioni semplici ma costanti, da mettere in pratica sia all’aperto che all’interno delle abitazioni:

Evitare ristagni d’acqua: svuotare regolarmente sottovasi, annaffiatoi, secchi, bidoni, vasi da fiori e piscine gonfiabili. Copertura dei contenitori: se non si possono svuotare, devono essere ben coperti per impedire la deposizione delle uova. Pulizia delle grondaie e dei tombini: mantenere puliti scarichi e pozzetti o trattarli con larvicidi, quando necessario. Utilizzare pesci rossi nei laghetti ornamentali, che si nutrono delle larve. Protezione dentro casa: installare zanzariere alle finestre e alle porte, soprattutto quelle che danno su balconi o giardini.

Sistemi innovativi anche in giardino

Per chi dispone di un giardino o di spazi verdi privati, è possibile adottare sistemi automatici di prevenzione contro le zanzare, che contribuiscono in modo efficace a ridurre la loro presenza. Tra questi, si segnala ad esempio il sistema Freezanz, una tecnologia ecologica proposta da un’azienda locale attiva a San Giacomo, Agrutz, che si basa su un’erogazione automatizzata di sostanze repellenti naturali in grado di interrompere il ciclo di vita delle zanzare senza impattare sull’ambiente circostante. Una soluzione discreta ma concreta, già adottata con ottimi risultati anche in contesti residenziali.

Come proteggersi dalle punture

Per ridurre il rischio di essere punti, è consigliabile:

Indossare abiti chiari e leggeri che coprano la pelle. Utilizzare repellenti per insetti sulla pelle esposta. Evitare cosmetici e profumi intensi, che possono attirare le zanzare.

Attenzione in caso di viaggi

Chi ha in programma viaggi in zone dove la zanzara tigre è molto diffusa può rivolgersi al Servizio aziendale di Igiene e Sanità pubblica per consigli utili prima della partenza. Al ritorno, è importante monitorare eventuali sintomi sospetti e contattare il medico in caso di febbre, dolori articolari o altri segnali riconducibili a infezioni virali.

Per ulteriori informazioni e approfondimenti, l’Azienda sanitaria invita a consultare la sezione dedicata sul sito ufficiale:

www.asdaa.it – Prevenzione zanzara tigre

La prevenzione parte da ognuno di noi. Bastano pochi gesti e qualche scelta consapevole per proteggere la nostra salute e quella della comunità.

Articoli correlati

Logo Bolzano Quotidiano WH

R.G. 247/2023 Tribunale di Bolzano Reg. Stampa 1 – Editore Maglione Massimiliano

Copyright © 2023 BolzanoQuotidiano – All rights reserved – Powered by Emotion Media

Logo Bolzano Quotidiano WH

R.G. 247/2023 Tribunale di Bolzano Reg. Stampa 1 – Editore Maglione Massimiliano

Copyright © 2023 BolzanoQuotidiano – All rights reserved – Powered by Emotion Media