BOLZANO – La Giunta provinciale di Bolzano ha approvato oggi, venerdì 5 settembre, su proposta dell’assessore alla Prevenzione sanitaria e Salute Hubert Messner, i nuovi criteri per il rimborso delle spese legate ai trapianti di organi, tessuti e cellule staminali, nonché alle terapie riabilitative per persone affette da paraplegia o tetraplegia.
L’obiettivo è quello di alleggerire l’onere economico che grava sui pazienti e sulle famiglie coinvolte, garantendo un maggiore sostegno e una più ampia accessibilità a cure fondamentali.
I nuovi criteri prevedono il rimborso delle spese di vitto, alloggio e viaggio sostenute in Italia e negli Stati membri dell’Unione Europea. Potranno beneficiarne:
persone assistite dall’Azienda Sanitaria dell’Alto Adige che devono sottoporsi o si sono già sottoposte a un trapianto; pazienti con paraplegia o tetraplegia che necessitano di trattamenti riabilitativi.
Rispetto alla normativa precedente, si tratta di un cambiamento rilevante: anche le spese sostenute all’interno della Provincia di Bolzano, in passato escluse, rientrano ora nei rimborsi.
“Con l’estensione dei rimborsi vogliamo garantire un maggiore sostegno a pazienti e familiari. Il nostro obiettivo è rendere più accessibili cure mediche importanti e ridurre i pesi economici”, ha sottolineato l’assessore Messner.
Un ulteriore aspetto riguarda i donatori di organi e tessuti: i nuovi criteri stabiliscono che agli eredi sia riconosciuto il rimborso delle spese funerarie, qualora l’espianto venga effettuato in una struttura ospedaliera provinciale.
Con questa decisione, la Provincia ribadisce la volontà di investire in salute, equità e sostegno concreto alle persone che affrontano percorsi medici complessi e delicati.