BOLZANO – Buone notizie per l’assistenza sanitaria in Alto Adige: a partire dai prossimi mesi, nove nuovi medici di medicina generale inizieranno a operare in diverse zone della provincia, rafforzando il servizio sanitario di base e garantendo una presenza più capillare sul territorio.
La procedura di assegnazione degli incarichi si è conclusa lo scorso 4 giugno, nell’ambito del cosiddetto “Ruolo unico per la medicina generale”. I medici hanno scelto uno dei posti messi a disposizione e andranno a coprire i distretti sanitari di Bressanone, Bolzano, Alta Val Venosta, Laives-Bronzolo-Vadena, Andriano-Nalles-Terlano, Cortaccia-Cortina-Magré-Termeno, Chiusa e circondario.
Un passo importante per il sistema sanitario altoatesino, che continua a puntare su un’assistenza di prossimità sempre più efficiente e accessibile. A sottolinearlo è l’assessore provinciale alla Prevenzione sanitaria e Salute, Hubert Messner:
“La professione del medico di medicina generale unisce umanità, competenza e responsabilità. Questi professionisti sono la colonna portante dell’assistenza in Alto Adige. Conoscono le persone, spesso le accompagnano per tutta la vita e godono della loro fiducia.”
L’assegnazione degli incarichi ha seguito le modalità previste: a partire dalla pubblicazione dell’elenco ufficiale dei posti disponibili lo scorso aprile sul Bollettino della Regione autonoma Trentino-Alto Adige, i candidati hanno avuto 20 giorni per presentare domanda.
L’arrivo di nuovi medici rappresenta un segnale concreto di attenzione alle esigenze sanitarie della popolazione, in particolare nelle aree meno centrali, dove la figura del medico di base resta fondamentale per garantire continuità e qualità della cura.
