Ieri il Parco dei Cappuccini è stato teatro di un gesto simbolico ma dal forte valore politico e sociale. Alcuni esponenti dell’amministrazione uscente si sono recati sul posto per denunciare lo stato di degrado e insicurezza che da troppo tempo affligge uno dei parchi più centrali della città.
Un luogo che dovrebbe essere rifugio di serenità per famiglie, bambini e anziani – si legge nella dichiarazione – è diventato invece territorio di spaccio, risse e criminalità.
Per lanciare un messaggio chiaro e deciso, è stato simbolicamente consegnato un “avviso di sfratto” rivolto a chi occupa illegalmente e impropriamente questo spazio pubblico, contribuendo ogni giorno a rovinarlo.
All’iniziativa hanno partecipato:
Roberto Selle e Marco Caruso, consiglieri comunali uscenti Alan Bondoni, consigliere uscente della Circoscrizione Europa Novacella Maurizio Puglisi Ghizzi, ex consigliere comunale
L’azione intende richiamare l’attenzione dell’amministrazione comunale e dei cittadini sull’urgenza di restituire dignità, sicurezza e vivibilità al Parco dei Cappuccini. “Non possiamo più accettare l’abbandono e il silenzio – hanno dichiarato i promotori – è tempo di agire con coraggio per difendere i nostri spazi comuni.”