Una giunta provinciale con undici membri potrà comprendere due assessori di lingua italiana: la conferma arriva dall’Avvocatura di Stato di Trento dopo il parere legale chiesto dal Consiglio provinciale di Bolzano.
Un parere nettamente contrario a quello che era stato espresso in prima istanza dall’ufficio legale del Consiglio stesso, secondo il quale al gruppo linguistico italiano sarebbe spettato un solo rappresentante.
Lega e Fratelli d’Italia possono così soddisfare la condizione ritenuta essenziale dai due partiti per l’ingresso nel nuovo esecutivo provinciale guidato per la terza volta dal governatore Arno Kompatscher.
Se però la nuova giunta non verrà allargata a 11 membri, agli italiani spetterà di nuovo un solo posto.