Bolzanoquotidiano.it ha intervistato il dottor Marco Lombardozzi, presidente di ANACI regionale e vicepresidente dell’ANACI nazionale, nonché candidato alle prossime elezioni comunali di Bolzano del 4 maggio per Forza Italia. Amministratore di condominio di professione, Lombardozzi si definisce un uomo d’azione, abituato a risolvere problemi quotidiani e a confrontarsi con le esigenze reali delle persone.
Vita privata e decisione di candidarsi
Sposato con Claudia, è padre di tre figli: Giulia, Fabio e Laura. Giulia, la più giovane, è anch’essa candidata con Forza Italia. “La mia candidatura è stata una decisione condivisa con la mia famiglia”, racconta.
Perché ha scelto di scendere in politica? “Da anni, ascolto le lamentele dei cittadini durante le assemblee condominiali. Molti problemi vanno oltre la mia professione, ma come amministratore posso solo segnalare, senza poter agire direttamente. Allora ho pensato: proviamoci. Se i cittadini mi daranno fiducia, voglio impegnarmi per migliorare la città.”
Sicurezza e decoro urbano: le priorità
Uno dei temi centrali del suo programma è la sicurezza. “Quando sono arrivato a Bolzano nel 1984, mi sembrava un paradiso. Oggi, il senso di sicurezza è svanito. Zone come Piazza Stazione o l’area del Teatro Comunale sono degradate, con senza tetto e tossicodipendenti che occupano garage e spazi comuni, creando disagio ai residenti. È inaccettabile che i cittadini abbiano paura di rientrare a casa la sera.”
Lombardozzi propone un rafforzamento della presenza delle forze dell’ordine, anche con l’aiuto di ex carabinieri e agenti in pensione, e un rilancio del progetto dei vigili di quartiere per garantire un maggiore presidio del territorio.
Spazi per i giovani: “Bolzano non deve essere solo per i turisti”
Altro punto chiave del suo programma è il recupero degli spazi per i giovani. “Bolzano sembra una città più pensata per i turisti che per i suoi abitanti. I giovani lamentano la mancanza di luoghi di aggregazione e spesso sono costretti a cercare opportunità altrove.”
Un’idea concreta riguarda il rilancio di Piazza della Vittoria con la creazione di uno studentato e di spazi dedicati ai ragazzi, sia per lo studio che per il tempo libero. “Molti locali in quella zona sono ormai abbandonati. Si potrebbe creare un’area pensata per gli studenti, senza disturbare chi ci abita, ma offrendo nuove opportunità.”
L’obiettivo è anche contrastare la fuga dei giovani. “Mia figlia, ad esempio, andrà a studiare fuori. Ma tornerà? Questo è il punto. I ragazzi devono poter scegliere di rimanere a Bolzano perché ci sono opportunità, non perché non hanno alternative.”
Un impegno concreto per la città
Lombardozzi non promette soluzioni immediate, ma garantisce impegno quotidiano e un approccio pragmatico. “Non esistono bacchette magiche. Bisogna rimboccarsi le maniche e lavorare con costanza. Se mi sarà data fiducia, farò del mio meglio per riportare sicurezza, decoro e nuove opportunità per i giovani.”