BOLZANO – È terminato il primo giro di consultazioni per la formazione della nuova giunta comunale di Bolzano e ormai appare certo: la lista Io sto con Bolzano guidata da Angelo Gennaccaro non entrerà a far parte della maggioranza. La richiesta avanzata dallo stesso Gennaccaro – ovvero l’assegnazione di due assessorati – è stata giudicata irricevibile sia dal centrodestra che da una parte della Südtiroler Volkspartei.
Una trattativa difficile sin dall’inizio, anche perché Gennaccaro, al ballottaggio, non aveva dato indicazione di voto, lasciando libertà ai suoi elettori e non schierandosi ufficialmente con Claudio Corrarati.
La richiesta dei due assessorati
Alla base della proposta avanzata da Gennaccaro ci sarebbero ragioni politiche interne: Io sto con Bolzano contava su due figure di spicco che si aspettavano un incarico. Ottenere un solo assessorato avrebbe scontentato una delle due anime del movimento, generando frizioni interne e mettendo a rischio la tenuta della lista stessa.
Ma la posta in gioco sembra andare oltre. Secondo fonti vicine all’ambiente politico cittadino, la strategia di Gennaccaro sarebbe a lungo termine: mantenere una posizione autonoma e schierarsi oggi all’opposizione, anche con il centrosinistra, potrebbe rappresentare una mossa per accreditarsi come futuro candidato sindaco nel 2030, proprio in quell’area politica.
Due binari politici
Così Gennaccaro continua la sua navigazione su due binari: in Provincia è parte integrante della maggioranza di centrodestra e SVP, mentre in Comune siederà all’opposizione insieme al centrosinistra. Una posizione ambivalente che riflette uno stile politico centrato su equilibri, alleanze fluide e una costante ambiguità di collocazione.
Non sono mancate le critiche. In molti sottolineano come Io sto con Bolzano e il suo leader fatichino da tempo a prendere posizioni nette sui grandi temi della città. Questo potrebbe ora tradursi in un ridimensionamento del peso elettorale della lista, esclusa dai ruoli di governo in Comune.
Prossimi scenari
Mentre Corrarati si appresta a formare la nuova squadra di governo, Io sto con Bolzano resta fuori, rinunciando a qualsiasi incarico esecutivo. Il futuro dirà se questa decisione sarà pagante per Gennaccaro oppure se si tradurrà in un progressivo isolamento politico.