Bolzano, “Tolleranza zero per chi delinque e minaccia la sicurezza cittadina”. Così Marco Galateo, presidente provinciale di Fratelli d’Italia, interviene a seguito degli episodi di violenza registrati tra sabato e domenica nel centro di Bolzano, culminati in scene da guerriglia urbana che hanno suscitato profondo allarme tra i cittadini.
“Desidero ringraziare il Questore Paolo Sartori e tutte le forze dell’ordine per la straordinaria e tempestiva azione di polizia – afferma Galateo – che ha portato all’identificazione e all’arresto dei responsabili. I video circolati online, sebbene mostrino armi non autentiche, evidenziano la gravità della situazione e la pericolosità del comportamento tenuto”.
L’esponente di Fratelli d’Italia sottolinea come la risposta immediata della Polizia di Stato rappresenti un chiaro segnale di efficienza e determinazione delle istituzioni nel mantenere l’ordine pubblico e la sicurezza della collettività: “Questa brillante operazione restituisce un senso di giustizia e rafforza la fiducia dei cittadini nelle istituzioni. Le forze dell’ordine si confermano un presidio imprescindibile contro ogni forma di violenza e degrado”.
Galateo richiama anche l’attenzione sulle dinamiche che generano episodi del genere, in particolare collegandoli a una gestione poco efficace dell’accoglienza nei centri di emergenza freddo, da cui provenivano gli autori delle risse: “È indispensabile un approccio strutturato e una seria riflessione sul modello di accoglienza adottato finora. La nostra città non può più permettersi situazioni che sfociano nel caos, come dimostrato anche dall’ennesima aggressione al personale di servizio avvenuta la scorsa notte proprio in uno di questi centri”.
Un plauso, infine, alla nuova amministrazione guidata dal sindaco Claudio Corrarati, che – conclude Galateo – “sta già lavorando per costruire un’azione sinergica tra tutte le istituzioni. È fondamentale intervenire in modo preventivo e coordinato per garantire che Bolzano torni ad essere un luogo sicuro e accogliente per tutti”.