BOLZANO – Con l’avvicinarsi della tradizionale accensione dei fuochi in occasione del “Sacro Cuore”, la Protezione civile lancia un chiaro avvertimento alla popolazione: massima cautela, soprattutto in prossimità delle aree boschive. Il livello di allerta per incendi boschivi è stato innalzato ad arancione, il secondo su quattro, nelle zone della Val Venosta, Merano, Valle dell’Adige e Bassa Atesina, a causa della prolungata siccità.
Oltre al rischio incendi, l’Agenzia per la protezione della popolazione segnala anche un elevato pericolo per le temperature estreme persistenti, che raggiungeranno il picco tra venerdì 28 e domenica 29 giugno. Secondo l’Ufficio meteorologia e prevenzione valanghe, in città come Bolzano si potranno toccare i 38°C, con temperature notturne che non scenderanno sotto i 20°C.
Fuochi del Sacro Cuore: divieti e regole severe
Il direttore del Centro funzionale provinciale Willigis Gallmetzer ricorda che è vietato accendere fuochi nei boschi e a meno di 20 metri da essi, così come gettare sigarette o fiammiferi accesi. Per chi intende accendere fuochi il 29 giugno in prossimità di zone boschive, è obbligatorio richiedere un’autorizzazione all’Ispettorato forestale competente, che informerà anche i vigili del fuoco volontari locali. Il modulo di richiesta è disponibile sul sito della Provincia alla sezione Modulistica | Servizio forestale.
Chi dovesse avvistare un incendio boschivo è invitato a contattare immediatamente i soccorsi chiamando il numero unico d’emergenza 112.
Allerta caldo: come proteggersi
La Protezione civile avverte che il caldo estremo rappresenta un pericolo concreto per la salute, in particolare per anziani, malati e bambini. Per affrontare al meglio le alte temperature, si raccomanda di:
bere molta acqua o bevande non zuccherate; evitare pasti pesanti e mangiare a orari regolari; non esporsi al sole nelle ore più calde; evitare sforzi fisici durante la giornata; non lasciare mai persone o animali in auto chiuse; mantenere gli ambienti interni freschi, chiudendo le persiane di giorno e arieggiando di notte.
Ulteriori raccomandazioni e informazioni utili sono disponibili sui siti ufficiali dell’Agenzia per la Protezione civile e del Servizio Forestale della Provincia.
Per aggiornamenti in tempo reale, è possibile consultare il Bollettino di allerta pubblicato quotidianamente dal Centro funzionale provinciale.
