Bolzano, 29 ottobre – La Giunta provinciale ha approvato una modifica ai criteri per il Marchio Sostenibilità Alto Adige, con l’obiettivo di supportare le PMI altoatesine nei settori di artigianato, industria, commercio e servizi che vogliono investire nella sostenibilità. Il Marchio, sviluppato da IDM Alto Adige e Confartigianato imprese lvh.apa, mira a valorizzare le realtà locali attente all’impatto ambientale e sociale. Il nuovo regolamento agevola in modo mirato le spese di consulenza necessarie per ottenere questa certificazione di sostenibilità, aumentandone la competitività e promuovendo una crescita sostenibile per il territorio.
Nel corso della seduta di ieri, la Giunta ha deciso, su proposta del vicepresidente della Provincia e assessore allo Sviluppo economico, Marco Galateo, di introdurre incentivi per le consulenze relative all’ottenimento del marchio. “L’obiettivo è continuare a supportare e promuovere i servizi di consulenza per aumentare il grado di competitività delle imprese locali”, ha dichiarato l’assessore Galateo.
Nuovi criteri e contributi
A partire dal 1° gennaio 2025, le imprese che desiderano ottenere il Marchio Sostenibilità Alto Adige potranno beneficiare di una copertura del 50% delle spese di consulenza ammesse, con una spesa minima agevolabile di 500 euro. Gli incentivi sono destinati non solo alle consulenze individuali, il cui costo si aggira attorno ai 1.700 euro, ma anche a quelle collettive rivolte all’intera impresa.
La misura supporta una vasta gamma di attività, dalle consulenze specialistiche all’aggiornamento delle conoscenze di titolari e dipendenti, coinvolgendo non solo liberi professionisti ma anche istituti di ricerca, università e centri di consulenza specializzati.
Un passo in avanti per la sostenibilità altoatesina
Il Marchio Sostenibilità Alto Adige è stato presentato agli assessori provinciali Marco Galateo, Luis Walcher e Peter Brunner lo scorso 9 settembre, in un incontro volto a delineare il futuro delle politiche di sostenibilità per le PMI locali. Con questa misura, la Giunta provinciale rinnova l’impegno verso un’economia più verde e sostenibile, incentivando le imprese a intraprendere un percorso di crescita responsabile e in armonia con l’ambiente.
