BOLZANO. La Giunta provinciale ha approvato, nella seduta dell’8 luglio, l’accordo aggiuntivo per la finanza locale 2025, che prevede un sostegno economico ai Comuni per la redazione dei Piani di attuazione. Il presidente della Provincia, Arno Kompatscher, è stato autorizzato alla firma.
Obiettivo dichiarato: ridurre il consumo di suolo, fino ad azzerarlo entro il 2040, in linea con il Piano Clima provinciale che punta al dimezzamento già entro il 2030. “La preparazione dei piani comporta dei costi – ha sottolineato Kompatscher – ed è quindi importante incoraggiare i Comuni a partecipare attivamente alla pianificazione, sostenendoli anche finanziariamente”.
I Piani di attuazione sono strumenti fondamentali per un uso efficiente e di qualità dello spazio, assicurando una corretta progettazione urbana e un’equa distribuzione dei diritti edificatori.
Le condizioni per accedere al contributo
Il contributo provinciale, erogato come partecipazione forfettaria non cumulabile, può essere concesso:
per zone miste completamente inedificate, se l’elaborazione è commissionata dal Comune, conforme al decreto presidenziale 6/2023, e accompagnata da un piano del verde; per zone già edificate come centri storici o aree di riqualificazione, sempre su iniziativa comunale e con un piano del verde.
Restano escluse dal contributo: modifiche parziali dei piani, zone inferiori a 1.000 mq e aree oggetto di accordi urbanistici.
L’importo del finanziamento varia:
da 5.000 a 22.500 euro per zone inedificate, da 7.500 a 55.000 euro per le aree già edificate.
Tempistiche e risorse disponibili
La domanda di contributo va presentata entro il 30 settembre 2025, e successivamente entro il 30 giugno di ogni anno. Le verifiche saranno effettuate a campione e le domande saranno gestite dalla Ripartizione Enti locali.
Per il 2025 sono disponibili 1.995.000 euro, cifra che verrà replicata anche per i due esercizi successivi, 2026 e 2027.
“Un passo concreto – conclude Kompatscher – per sostenere la pianificazione comunale e guidare il territorio verso una maggiore sostenibilità ambientale”.