BOLZANO – Oggi, 19 novembre, è stato compiuto un passo importante per i dipendenti pubblici dell’Alto Adige. Provincia e sindacati hanno siglato tre nuovi accordi che prevedono l’erogazione di circa 170 milioni di euro dal bilancio 2024 per compensare l’inflazione e migliorare le condizioni salariali del personale.
Chi beneficerà dei fondi
Le risorse saranno destinate ai circa 32.500 dipendenti di:
• Amministrazione provinciale;
• Azienda sanitaria dell’Alto Adige;
• Comuni e Residenze per anziani;
• Comunità comprensoriali;
• Istituto per l’edilizia sociale;
• Aziende di soggiorno di Bolzano e Merano;
• Insegnanti delle scuole statali.
Compensazione dell’inflazione
L’erogazione avverrà nei primi mesi del 2025, dopo il controllo della Corte dei Conti. Ogni dipendente riceverà una somma compresa tra 2.200 e 4.650 euro lordi, in base alla qualifica funzionale. Ad esempio:
• Gli insegnanti e i dipendenti dell’ottavo livello funzionale riceveranno 4.000 euro;
• I lavoratori del sesto livello percepiranno 3.150 euro.
L’assessora provinciale al Lavoro, Europa e Personale, Magdalena Amhof, ha commentato: “Questi fondi rappresentano un aiuto concreto per i dipendenti pubblici. Tuttavia, il nostro obiettivo resta quello di garantire un aumento strutturale degli stipendi a partire dal 2025.”
Premi di produttività e altri interventi
Oltre ai fondi per l’inflazione, sono stati stanziati 20 milioni di euro all’anno per rendere strutturale l’aumento del premio di produttività, già erogato in misura maggiorata negli ultimi due anni. I fondi sono già previsti nel bilancio 2025-2026.
Tra gli altri interventi finanziati dal bilancio 2024, si segnalano:
• 50 milioni di euro per l’attuazione delle nuove norme sul congedo parentale;
• L’estensione dell’indennità di bilinguismo per i docenti e i dirigenti scolastici;
• L’aumento delle indennità per il personale sanitario e non sanitario, oltre che per i dirigenti sanitari.
Risorse totali impiegate
Nel complesso, il bilancio 2024 ha messo a disposizione 240 milioni di euro per la contrattazione collettiva, utilizzati quasi integralmente per soddisfare le esigenze dei dipendenti pubblici e migliorare le loro condizioni lavorative.
Con questi interventi, la Provincia di Bolzano conferma il suo impegno nel tutelare il potere d’acquisto e le condizioni di lavoro dei propri dipendenti, affrontando in modo concreto le sfide legate all’inflazione.